Le vittime, di Adrano (Catania), tornavano dalla raccolta delle arance: un 18enne tra i deceduti. Sette i feriti, di cui quattro in gravi condizioni.
Carlentini (Siracusa) – Gravissimo incidente stradale nel pomeriggio nel territorio di Carlentini, in provincia di Siracusa. Drammatico il bilancio del frontale: tre morti e sette feriti, di cui quattro in condizioni critiche. Lo scontro, avvenuto poco prima delle 14 sulla Statale 194, nei pressi dello svincolo di contrada Cannellazza, ha coinvolto un pulmino a nove posti e un furgone, che si sono scontrati frontalmente per cause ancora da chiarire. A bordo del pulmino viaggiavano braccianti agricoli diretti ad Adrano, nel Catanese, dopo una giornata di lavoro nei campi di arance a Francofonte. Le vittime sono Rosario Lucchese, appena 18 anni, Salvatore Lanza, 54 anni, e Salvatore Pellegriti, 56 anni, tutti dipendenti di un’azienda agricola catanese.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Augusta, il pulmino – che trasportava i lavoratori di ritorno dalla raccolta – e un furgone cassonato si sono scontrati in un impatto violentissimo, che ha ridotto i due mezzi a un ammasso di lamiere. I vigili del fuoco di Lentini e Ragusa sono intervenuti immediatamente per estrarre le vittime e i feriti, lavorando con difficoltà per liberarli dai rottami. Rosario Lucchese e Salvatore Lanza sono morti sul colpo, mentre Salvatore Pellegriti, soccorso in extremis, è deceduto poco dopo l’arrivo del 118. Due elisoccorsi e diverse ambulanze hanno trasportato i sette feriti negli ospedali di Siracusa e Catania, con quattro di loro che lottano ora tra la vita e la morte.
La Statale 194 è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni per consentire i soccorsi e i rilievi, deviando la circolazione sulla viabilità locale. Sul posto, i carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente, raccogliendo testimonianze e analizzando i resti dei veicoli. Tra le ipotesi al vaglio, un possibile sorpasso azzardato o una distrazione, ma nulla è ancora certo.
Rosario Lucchese, il più giovane delle vittime, aveva appena 18 anni ed era al suo primo impiego stagionale come bracciante. Salvatore Lanza e Salvatore Pellegriti, 54 e 56 anni, erano invece lavoratori esperti, padri di famiglia conosciuti ad Adrano per la loro dedizione. I tre stavano rientrando a casa dopo una giornata tra gli agrumeti di Francofonte.