Massimiliano Bona, 55 anni di Sanremo, perde la vita precipitando in una intercapedine. Accertamenti sull’autorizzazione al cantiere.
Imperia – Tragedia sul lavoro questa mattina a Castel Vittorio, piccolo comune dell’alta val Nervia, nell’entroterra di Ventimiglia. Un operaio di 55 anni, Massimiliano Bona, residente a Sanremo, è morto dopo essere precipitato dal tetto del municipio durante un intervento ancora da chiarire.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo è caduto in una intercapedine larga circa quaranta centimetri, situata tra il muro dell’edificio comunale e la strada provinciale sottostante. Il corpo, rimasto incastrato in fondo al vano, è stato raggiunto dai vigili del fuoco, che insieme al personale sanitario del 118 e ai carabinieri hanno tentato inutilmente di salvarlo. Sul posto era stato allertato anche l’elisoccorso Grifo, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano.
Le indagini sono ora concentrate sulla dinamica dell’incidente e sul rispetto delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro. Fonti vicine all’amministrazione comunale riferiscono che la ditta per cui lavorava la vittima non avrebbe ancora ottenuto l’autorizzazione per l’allestimento del cantiere. In mattinata, infatti, l’azienda avrebbe dovuto presentare un preventivo di spesa e solo successivamente avrebbe potuto iniziare i lavori. Questo dettaglio è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria, che dovrà chiarire eventuali responsabilità.