Torino – Cadute tutte le accuse. Nel processo d’appello per le presunte torture sui detenuti nel carcere di Torino, i giudici hanno assolto tutti gli imputati, ribaltando le condanne del primo grado. L’ex direttore dell’istituto, Domenico Minervini, è stato assolto dall’accusa di omissione in atti d’ufficio, mentre l’ex comandante della polizia penitenziaria, Giovanni Alberotanza, è stato nuovamente assolto dal reato di favoreggiamento.
Alessandro Apostolico, agente oggi ispettore, era stato imputato di tortura su un detenuto e condannato in primo grado a nove mesi per abuso di autorità, ma la Corte di Appello ha stabilito che il “fatto non sussiste”. Questo filone si è svolto con rito abbreviato; continua invece il processo ordinario per altri 20 agenti di polizia penitenziaria.