Tolleranza zero per droga e reati predatori

Le Forze dell’Ordine proseguono le attività preventive e repressive ai fini di assicurare la massima sicurezza ai cittadini: 1 persona arrestata, 2 denunce e 2mila euro di sanzioni.


Genova – Si è svolto ieri, un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito di attività finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati predatori ed in materia di sostanze stupefacenti, al contrasto dei fenomeni di criminalità e alla tutela del decoro urbano, nelle aree di maggior criticità.

Nel pomeriggio, il servizio è stato coordinato dal Commissariato Prè, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, appositamente inviato da fuori regione, al team cinofili con il cane antidroga Leone, a personale della Polizia Amministrativa e Polfer, in concerto con militari della Guardia di Finanza e personale del Reparto Sicurezza Urbana – Commercio della Polizia Locale. Battute le zone di via Prè, vico Largo e degli Adorno, via Gramsci, piazza Metellino, via e piazza del Campo, vico Croce Bianca e vicoli limitrofi.

Eseguiti controlli amministrativi in 6 esercizi commerciali in vico Largo, via Prè, piazza del Campo e via Balbi, 4 dei quali sono stati sanzionati dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale. Elevate sanzioni per circa 2000 euro per omessa etichettatura dei prodotti, omessa emissione di scontrini, omessa emissione elettronica e trasmissione del corrispettivo, omessa etichettatura dei prodotti.

In un magazzino ubicato in vico Largo è stato necessario richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco per gravi irregolarità relative alle norme di sicurezza. Durante l’attività il cane Leone ha fiutato un ecuadoriano di 26 anni trovato in possesso di una dose di hashish, per il cui possesso è stato segnalato alla Prefettura per il primo colloquio e l’avvio dei procedimenti previsti dalla normativa vigente, che comportano anche l’invito a seguire programmi socio-riabilitativi.

La polizia nei caruggi di Genova

Identificato un senegalese di 32 anni in vico Largo che, sprovvisto di documento, è stato accompagnato in Questura e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per l’adozione dei provvedimenti amministrativi del caso. Durante il controllo l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello con lama di 8cm, per il quale è scattata la denuncia per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

Durante i controlli, proseguiti fino a tarda serata, la volante del Commissariato Cornigliano ha notato un 27enne egiziano, già noto, transitare a piedi in via Gramsci. Sottoposto a controllo, è emerso che il giovane era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a seguito di aggravamento della misura di divieto di dimora, emessa lunedì scorso dal tribunale di Genova. Per questo, fermo restando il generale principio di non colpevolezza, il 27enne è stato arrestato e associato alla casa circondariale di Marassi.

Nel complesso sono state identificate oltre 100 persone e verificati gli esposti presentati da associazioni di quartiere, negozianti e privati cittadini. Previsti ulteriori controlli nei prossimi giorni, in diverse fasce orarie, al fine di garantire il costante monitoraggio delle criticità riscontrate sul territorio.