Giovanna Pedretti era stata criticata perché sospettata di aver “creato” ad hoc una recensione critica a disabili e gay per poi difenderli sul web e fare pubblicità al locale. La bufera mediatica avrebbe portato al drammatico epilogo.
Lodi – Il corpo senza vita di Giovanna Pedretti, titolare della pizzeria Le Vignole di Sant’Angelo Lodigiano, è stato rinvenuto senza vita nelle acque del Lambro oggi pomeriggio nei pressi del ponte, che si trova nel territorio comunale. L’allarme è scattato intorno alle 14 e sul posto sono subito accorsi carabinieri e vigili del fuoco, poi raggiunti dal pm in servizio e dagli uomini della Scientifica.
Gli inquirenti sono al lavoro nel massimo riserbo e non si esclude nessuna ipotesi. Ma una cosa è certa. Nei giorni scorsi il suo locale era finito al centro di un caso mediatico legato a una recensione negativa apparsa su TripAdvisor in cui un cliente criticava il locale per la presenza a un tavolo di persone omosessuali e di un disabile. Al messaggio aveva risposto la stessa titolare, invitandolo a non tornare.
La pizzeria Le Vignole era nota per aver promosso, dal 2020, iniziative di solidarietà come la “pizza sospesa” per persone povere e anche disabili.
Il caso era stato ripreso da giornali e tv, ma il giorno dopo sul web la versione della titolare era stata messa in dubbio fino a far ipotizzare che la donna l’avesse scritta da sola per “creare un caso” e fare pubblicità al locale.
Ne è scaturito sui social un vero e proprio shit-storm, una tempesta mediatica, con minacce di ogni genere ai danni del locale e della titolare. Fino al drammatico epilogo. Sull’accaduto indagano i carabinieri.
L’autopsia sul cadavere di Giovanna Pedretti è prevista per mercoledì o giovedì prossimo all’Istituto di Medicina legale di Pavia.