Attimi di panico durante i festeggiamenti estivi: fermato un 50enne del posto in evidente stato di agitazione. Due feriti, uno dei quali con 15 giorni di prognosi.
Teramo – La tranquilla atmosfera dei festeggiamenti estivi a Casoli di Atri è stata interrotta bruscamente nella serata del 18 luglio, quando un uomo di 50 anni, residente nella frazione teramana, ha seminato il panico tra la folla armato di coltelli.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo è uscito dalla sua abitazione impugnando un coltello da cucina e si è diretto verso due partecipanti alla festa, tentando di colpirli con fendenti. I due sono riusciti a evitare gli attacchi, ma uno di loro è caduto a terra riportando lievi escoriazioni.
Ad accorgersi dell’aggressione è stato un terzo uomo, amico della vittima, che ha affrontato l’aggressore nel tentativo di fermarlo mentre si dirigeva verso la folla. Ne è nata una breve colluttazione in cui il coraggioso intervenuto è stato ferito alle gambe con colpi di coltello. Per lui, la prognosi è di 15 giorni.
Immediato l’intervento degli agenti del Commissariato di Atri, che hanno immobilizzato l’aggressore, in evidente stato di forte agitazione. L’uomo è stato trovato in possesso di due coltelli da cucina e un coltello a serramanico, tutti sequestrati.
Il cinquantenne, incensurato ma in cura psichiatrica, è stato condotto all’ospedale di Giulianova per accertamenti sanitari. Al termine delle verifiche, è scattato l’arresto: l’uomo è stato trasferito presso il carcere di Castrogno, dove resterà in attesa dell’udienza di convalida.
I due feriti sono stati medicati sul posto: uno ha riportato lesioni non gravi, l’altro solo contusioni lievi.