Terremoto ai Campi Flegrei

Evento principale registrato a 3 chilometri di profondità. Pozzuoli epicentro della sequenza sismica legata al bradisismo.

Napoli – I Campi Flegrei sono stati interessati da una nuova sequenza di eventi sismici. La scossa più intensa è stata registrata alle ore 15.51 con una magnitudo di 2,1 gradi sulla scala Richter e un ipocentro situato a tre chilometri sotto la superficie terrestre. L’evento tellurico è stato chiaramente percepito dagli abitanti della zona, in particolare nel territorio di Pozzuoli, che rappresenta frequentemente il punto focale delle attività sismiche legate al fenomeno del bradisismo che caratterizza l’area vulcanica della caldera flegrea.

Il movimento principale è stato anticipato, nei minuti precedenti, da altre scosse di entità inferiore. L’amministrazione comunale di Pozzuoli ha infatti confermato attraverso una comunicazione ufficiale che si è trattato di un vero e proprio sciame sismico: “L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione che a partire dalle ore locali 15:38 del 02/11/2025 (UTC 14:38) è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei”.

La popolazione locale aveva già vissuto una notte agitata a causa di un precedente sciame sismico verificatosi nelle ore notturne. Come reso noto dal Comune di Pozzuoli attraverso i canali social nella mattinata, l’Osservatorio Vesuviano aveva comunicato la conclusione di quella sequenza sismica iniziata alle 03.20 ora locale (02:20 UTC). Lo sciame notturno aveva prodotto, secondo i dati preliminari, quattordici eventi con magnitudo pari o superiore a 0,0, tutti localizzati nell’area dei Campi Flegrei, con un’intensità massima registrata di 2,1 gradi con un margine di incertezza di 0,3.