In bocca aveva quattro involucri di crack, nello zaino hashish e oltre 1.300 euro in contanti. Scatta l’obbligo di dimora.
Palermo – La Polizia di Stato ha tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 24enne palermitano. Una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nell’ambito dei quotidiani servizi di prevenzione e controllo del territorio volti a contrastare ogni genere di reato, ha intimato, in via Bernardino d’Ucria, “l’Alt Polizia” ad un giovane a bordo di scooter elettrico, fermandolo per un controllo.
Il giovane, riluttante all’accertamento, ha reagito sbracciando e spintonando i poliziotti, per poi mettere in bocca quattro involucri in cellophane e tentare una disperata fuga appiedata. L’uomo, una volta raggiunto, nonostante la tenace resistenza, è stato bloccato e gli agenti, al fine di garantirne l’incolumità fisica, gli hanno estratto dalla bocca i quattro involucri che tentava di ingoiare, poi risultati contenere sostanza stupefacente del tipo crack.
Nel corso della perquisizione personale il giovane è stato trovato in possesso di altra sostanza stupefacente del tipo hashish e di denaro contante pari a 1.335,00 euro, il tutto rinvenuto all’interno del borsello a tracolla che aveva al seguito.
La droga ed il denaro, ritenuto proveniente dell’attività di spaccio, sono stati posti sotto sequestro, mentre il giovane, a conclusione degli accertamenti e dei necessari riscontri è stato arrestato nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato convalidato dalla locale Autorità Giudiziaria, che ne ha disposto la misura dell’obbligo di dimora.