Accolto parzialmente il ricorso contro il risultato che premiò l’attuale primo cittadino Carlo Masci (centrodestra). Fascicolo trasmesso in Procura.
Pescara – Il Tar Abruzzo ha accolto in parte il ricorso contro il risultato delle elezioni comunali di Pescara del giugno 2024 e dispone l'”annullamento degli atti di proclamazione degli eletti dei candidati a Sindaco e Consiglieri Comunali”, oltre all'”obbligo di ripetere il procedimento elettorale” per 27 sezioni. Nella consultazione fu rieletto al primo turno l’attuale primo cittadino Carlo Masci (Forza Italia) col il 50,95% delle preferenze, mentre lo sfidante Carlo Costantini (centrosinistra) si fermò al 34,24%; Domenico Pettinari al 13,08% e Gianluca Fusilli all’1,73%.
“Fino alla nuova proclamazione, a seguito del rinnovo parziale delle elezioni, gli attuali organi elettivi comunali continuano a esercitare le loro funzioni, per quanto attiene all’ordinaria amministrazione e agli atti urgenti e indifferibili”, si legge nella decisione del Tar.
I giudici hanno trasmesso il fascicolo in Procura per valutare la sussistenza di ipotesi di reato.