Un teste al processo Regeni: “007 egiziani chiesero la copia del suo passaporto”
Ascoltata in modalità protetta per ragioni di sicurezza una donna tedesca che divideva l’appartamento con il ricercatore ucciso e El Sayed. Roma – Nuovi sviluppi nel processo per fare luce sulla morte di Giulio Regeni. Un presunto appartenente ai servizi segreti egiziani, poco prima di Natale nel 2015, si recò nell’abitazione del ricercatore italiano al … Leggi tutto