Chiedo scusa ma facevano di testa loro
L’architetto reo confesso ha chiesto scusa per la strage familiare di cui si è reso protagonista perché avrebbe avuto un rapporto difficile con moglie e figli. Aveva premeditato di ammazzarli da un giorno all’altro, poi la furia omicida si è scatenata all’improvviso. Si è salvato solo il primogenito, rimasto gravemente lesionato. SAMARATE (Varese) – Al … Leggi tutto