Controlli intensificati della Polizia di Stato per contrastare l’immigrazione clandestina e i fenomeni criminali nel territorio lagunare. Espulsioni, rimpatri e misure alternative tra i risultati ottenuti.
Venezia – Le forze dell’Ordine, nell’ambito del rafforzamento delle attività di prevenzione e vigilanza sul territorio provinciale, ha intensificato i servizi straordinari di controllo nelle aree urbane più frequentate e nei principali luoghi di aggregazione, con l’obiettivo di contrastare l’immigrazione irregolare e altre forme di illegalità.
Gli agenti della Questura e della Polizia di Frontiera hanno individuato 24 cittadini stranieri privi di regolare permesso di soggiorno, avviando nei loro confronti le procedure di espulsione. Considerata la pericolosità sociale di alcuni soggetti, l’Ufficio Immigrazione ha proceduto con l’allontanamento immediato.
In particolare, sono stati accertati 9 casi di irregolarità: due persone sono state rimpatriate direttamente alla frontiera, sei trasferite nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio e un’altra destinataria di un ordine di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni, firmato dal Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso.
Sono già tre i cittadini stranieri accompagnati direttamente nei Paesi d’origine, mentre 14 soggetti sono stati condotti nei CPR nazionali dopo la notifica dei provvedimenti di espulsione. A questi si aggiungono 2 misure alternative e 5 ordini di allontanamento emessi nello stesso periodo.
Questi risultati si inseriscono nella più ampia strategia di controllo e prevenzione introdotta dalla Polizia di Stato, volta a garantire sicurezza e legalità sul territorio veneziano.