Otto anni dopo l’attentato a Berlino quello a Magdeburgo. Arrestato un medico 50enne saudita che ha falciato la folla a bordo di un’auto.
Magdeburgo – Otto anni dopo l’attentato al mercatino di Natale di Berlino dove le vittime furono in totale 13, un’altra strage colpisce la Germania. Al Mercatino di Magdeburgo un medico saudita di 50 anni – in Germania dal 2006 – ha falciato la folla a bordo di un’auto, uccidendo 4 persone, un adulto e un bimbo piccolo, e ferendone una settantina. Il primo bilancio ufficiale riferisce di 68 feriti, 41 quelli giudicati gravi e 16 risultano leggermente feriti. Ed è stato il portavoce della città Reif a parlare subito di un “attentato“, mentre la polizia dice solo per ora che “tutte le piste sono aperte”.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e altri politici visiteranno oggi il luogo del sanguinoso attacco che ha
colpito i visitatori del mercatino di Natale. La polizia ha arrestato il medico saudita che sarebbe responsabile della morte di due persone e del ferimento di altre 68, quando il suv che guidava si è abbattuto ieri sera sulla folla a Magdeburgo. La polizia non ha ancora stabilito se l’attacco possa essere di matrice islamista o legato a problemi psicologici del guidatore. “I motivi restano misteriosi”, ha scritto il settimanale Der Spiegel. L’attacco è avvenuto quasi otto anni dopo che la Germania aveva subito il più mortale attacco jihadista della storia, quando un tunisino aveva guidato un camion attraverso un mercatino di Natale di Berlino, uccidendo 13 persone.
L’Arabia Saudita ha condannato l’attentato avvenuto al mercatino di Natale di Magdeburgo e ha espresso “solidarietà'” alla Germania. E’ quanto ha reso noto il ministero degli Esteri saudita, alla luce dell’attacco. L’attentatore di Magdeburgo ha agito da solo: lo ha confermato la polizia della città tedesca in una conferenza stampa tenuta poche ore dopo l’attacco, costato la vita ad almeno due persone mentre i feriti sarebbero decine. Nell’automobile – che sarebbe stata noleggiata poche ore prima dell’attentato – era stata trovata una valigia sospetta; secondo la polizia tuttavia non sono stati rinvenuti esplosivi di alcun genere.
Il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha telefonato al cancelliere tedesco Olaf Scholz per porgergli le sue condoglianze dopo l’attacco al mercatino di Natale a Magdeburgo. Sono “scene orribili, i miei pensieri sono con le vittime e le loro famiglie. La Nato è con la Germania”, ha detto Rutte. Diversa invece la reazione di Elon Musk: il cancelliere tedesco è un “cretino incompetente” e “dovrebbe dimettersi immediatamente”, scrive su X il miliardario statunitense, consigliere del presidente eletto Donald Trump e futuro capo del Dipartimento per l’efficienza del governo. Musk ha risposto a un “tweet” nel quale vengono riportate le
parole di Scholz, che esprime solidarietà alle vittime e alle loro famiglie e gratitudine per i soccorritori.
Un attentato come questo “non è la prima volta che accade sotto Natale. Non posso non partire dal dare la mia massima solidarietà all’intero popolo tedesco”. Così Giorgia Meloni al suo arrivo al vertice Nord-Sud di Saariselka nella Lapponia finlandese. “E’ un tema col quale ci confrontiamo da anni – ha quindi proseguito il presidente del Consiglio -. Dobbiamo essere attenti a come gestiamo le nostre politiche, anche per come riusciamo a garantire la sicurezza dei nostri cittadini. Quindi, anche questa è una materia che riguarda la questione della sicurezza”.