New Orleans: auto e spari sulla folla, morti salgono a 15. Fbi indaga su terrorismo

Tesla esplode davanti alla Trump Tower di Las Vegas: un morto. C’è l’ipotesi che i due eventi siano collegati in qualche modo.

Salgono a 15 i morti della notte di Capodanno di sangue a New Orleans. L’incubo è iniziato quando un uomo è sceso da un’auto e ha iniziato a sparare contro la folla. Si è lanciato con il suo pick up contro le persone raccolte in piazza nel quartiere francese della città. Il bilancio iniziale era di 11 morti e 35 feriti. Il killer è stato ucciso dalla polizia. L’FBI sta indagando come “atto di terrorismo”, come annuncia una nota. In particolare sta cercando di capire se abbia legami con l’Isis. “Questa mattina, un individuo ha guidato un’auto contro una folla di persone su Bourbon Street a New Orleans, uccidendo diverse persone e ferendone decine di altre”, ha affermato l’Fbi. “L’Fbi e’ l’agenzia investigativa principale e stiamo lavorando con i nostri partner per indagare su questo come atto di terrorismo”, si legge ancora nella nota.

L’Fbi ha riferito di aver trovato “ordigni esplosivi improvvisati”. Il killer è un cittadino statunitense, Shamsud-Din Bahar Jabbar. “L’uomo correva ad alta velocità ed era fortemente intenzionato a causare una carneficina, hanno riferito le autorità locali. Indossava equipaggiamento militare e aveva con sé anche una bandiera dell’Isis. I media locali riportano che il pick-up era stato preso a noleggio su Turo, una app che mette a disposizione a noleggio auto di privati. Il killer ha un passato nelle forze armate Usa. Lo riferisce la Cnn. Era un veterano dell’esercito. Lo ha confermato l’FBI in una conferenza stampa, come riporta la Cnn. “Riteniamo che sia stato congedato con onore”, ha affermato Alethea Duncan, agente speciale assistente dell’FBI responsabile, spiegando che a questo proposito si sta “cercando di raccogliere tutte queste informazioni”. Per l’Fbi il killer non ha agito da solo. “Non crediamo che Shamsud-Din Bahar Jabbar sia il solo responsabile”, ha detto lo special agent dell’Fbi Alethea Duncan.

Il luogo della strage a New Orleans

In conferenza stampa la sovrintendente di polizia Anne Kirkpatrick aveva detto che l’aggressore ”era intenzionato a provocare una carneficina”. Due agenti di polizia sono stati feriti con colpi d’arma da fuoco dall’aggressore, sono ricoverati e le loro condizioni sono giudicate stabili, ha aggiunto Kirkpatrick. L’attacco è stato ”molto intenzionale” e ”non un’azione derivata da uno stato di ebrezza”, ha aggiunto, spiegando che ”ieri sera abbiamo chiamato tutti gli ufficiali che avevamo. Ce n’erano 300 qui”. “Sappiamo che la città di New Orleans è stata colpita da un attacco terroristico”, ha detto la sindaca della città LaToya Cantrell, sottolineando che si sta ancora indagando su quanto accaduto.  

I testimoni presenti raccontano di attimi di terrore mentre stavano festeggiando l’arrivo del 2025. “Tutto quello che ho visto è stato un camion che si lanciava contro tutti sul lato sinistro del marciapiede di Bourbon”, ha detto Kevin  Garcia, 22 anni, parlando alla Cnn poco dopo la strage. “Un corpo mi è volato addosso”, ha affermato, aggiungendo di aver anche sentito degli spari. Un’altra testimone, Whit Davis, 22 anni, di Shreveport, Louisiana, ha  raccontato alla Cnn che l’attacco è avvenuto mentre si trovava in una discoteca su Bourbon Street. “Tutti hanno iniziato a urlare e a  correre verso il retro del locale. Siamo rimasti bloccati per un po’ e poi la situazione si è calmata, ma non ci hanno lasciato uscire”. La polizia ha “ordinato alle persone presenti sul posto di mettere via i cellulari e di andarsene il prima possibile“, ha  affermato Davis.

Il mezzo ha investito la gente a velocità elevata, prima che il conducente, a quanto affermano testimoni sul posto, scendesse e iniziasse a sparare con un’arma contro gli agenti presenti su luogo dell’aggressione. La polizia ha poi risposto al fuoco, colpendolo a morte. Il presidente Joe Biden “è stato informato della terribile notizia” e ha riferito che l’Fbi è subito intervenuto sul campo per supportare le forze dell’ordine locali. “Un orribile atto di violenza ha avuto luogo a Bourbon Street questa mattina. Vi prego di unirvi a Sharon e a me nel pregare per tutte le vittime e per i primi soccorritori sul posto. Invito tutti coloro che si trovano nei pressi della scena ad evitare la zona”, ha scritto su X il governatore della Louisiana, Jeff Landry.

Donald Trump ha associato l’attacco a New Orleans all’immigrazione illegale, anche se per ora non c’è alcun elemento investigativo che supporta tale ipotesi. “Quando ho detto che i criminali che arrivano sono molto peggiori di quelli che abbiamo nel nostro Paese”, ha scritto il presidente eletto su Truth. “Il tasso di criminalità nel nostro Paese è a un livello che nessuno ha mai visto prima. I nostri cuori sono con tutte le vittime innocenti e i loro cari, compresi i coraggiosi dirigenti del dipartimento di polizia di New Orleans”.

Elon Musk

Nelle stesse ore della strage di New Orleans una persona è rimasta uccisa nell’esplosione di una Tesla, un Cybertruck, davanti alla Trump Tower di Las Vegas. Sui social sono circolate le immagini dell’incendio su cui la polizia sta investigando. La persona morta era a bordo della vettura mentre altre 7 sono rimaste leggermente ferite. Non è ancora chiaro se a causare lo scoppio siano stati problemi tecnici della vettura oppure se ci sia stato un ordigno a bordo. Secondo Abc News  tutte le ipotesi sono aperte, compresa quella del terrorismo e che le autorità stanno indagando. “Non abbiamo mai visto niente del genere”, scrive Elon Musk su X a commento dell’esplosione.  “Sia questo Cybertruck che l’F-150 usato nell’attentato suicida a New Orleans sono stati noleggiati da Turo. Forse sono collegati in qualche modo”, ipotizza Musk. 

Una ipotesi su cui si sta indagando, ha detto Joe Biden parlando da Camp David, sottolineando che l’autore della strage era ispirato dall’Isis e che gli investigatori continueranno a cercare qualsiasi connessione o complice. Secondo una prima indagine, l’uomo sospettato di aver fatto esplodere il pick-up della Tesla davanti alla Trump Tower di Las Vegas e il terrorista di New Orleans hanno prestato servizio per un periodo nella stessa base militare. Lo hanno riferito fonti alla tv locale Denver7 senza precisare quale, mentre la polizia continua a indagare su un possibile legame tra loro.

 

 

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa