40 anni di menzogne atlantiche e depistaggi antifascisti. Le false informative dei servizi segreti. Le responsabilità francesi e la disinformazione degli eredi del PCI.
Il 27 giugno 1980 il DC-9 Itavia in volo da Bologna a Palermo, con a bordo 81 persone, scompare dai tracciati radar, si squarcia in cielo e cade in mare affondando tra Ustica e Ponza. A 40 anni di distanza tanti aspetti della tragedia rimangono oscuri a partire dall’interrogativo di fondo su quanto avvenne quella notte nel cielo di Ustica.
Chi è responsabile dell’abbattimento del DC-9? Ne parla Alessandro De Felice nel tentativo di dare una lettura diversa a quella strage di cui, forse, si è parlato tanto e spesso a sproposito. Soprattutto senza alcun rispetto per le vittime.