Sono tutti a casa, in pochi lavorano e spopola così il fenomeno della ginnastica tra le mura domestiche, si impennano i clic sui tutorial, gratuiti o in abbonamento, di personal trainer che mostrano come allenarsi in casa
Sono tutti a casa, in pochi lavorano e spopola così il fenomeno della ginnastica tra le mura domestiche, si impennano i clic sui tutorial, gratuiti o in abbonamento, di personal trainer che mostrano come allenarsi in casa. Anche le celebrity regalano sui loro social lezioni di fitness intensivo per avere fisici da urlo come i loro. Sono il primo ad invitarvi a prendervi cura di voi, a fare di questo frangente tragico l’occasione per iniziare ad amarvi e a dare la giusta importanza al bene della salute di cui ci accorgiamo solo quando viene a mancare. È giunta l’ora di fare posto alla verità. ‘L’attività fisica fa bene, ma non deve essere usata per dimagrire’ (Lemme, 2000). L’equivoco storico si basa sulla falsa credenza di ‘bruciare calorie’, concetto che ho già ampiamente scardinato fin dal primo articolo in questo giornale.
Lo ripeto: il corpo umano non ‘brucia’ calorie, metabolizza il cibo in funzione ormonale! Questa verità, scientifica e inconfutabile, dovrebbe di per sé bastare per convincervi che non dovete usare l’attività fisica per dimagrire. A chi mi obietta “Ma io ho fatto attività fisica e sono dimagrito!” rispondo che sicuramente ha cambiato anche regime alimentare. E chi tonifica i muscoli addominali con infinite serie di plank e flessioni non vedrà mai la sua bella tartaruga finche’ non si libererà dello strato di adipe sulla panza.
Non ho intenzione di soffermarmi sulle spiegazioni dei motivi biochimici per cui l’attività fisica blocca il dimagrimento, chi vuole approfondire può trovarle scritte nei miei libri. Voglio però invitarvi a riflettere. Senza un risveglio, senza un cambiamento radicale di direzione, uno scardinamento dalle fondamenta dei paradigmi obsoleti ed errati della dietologia ufficiale, senza un ‘piazza pulita’ di tutti i dogmi dietologici che piovono dalla medicina, dall’industria alimentare e del fitness, l’involuzione continuerà in questa direzione fino a creare un mondo di tripponi. Dovete far cadere ad uno ad uno come birilli questi falsi assiomi dietologici che hanno già ampiamente dimostrato con i fatti la loro inefficacia. Svegliatevi! Il fallimento è dovuto proprio al fatto che vengono seguiti. Non accettate la frustrazione di spiegazioni quali ‘non dimagrisci perché non li segui abbastanza’. Non mi preoccupa l’opposizione che incontro nei dietologi, nutrizionisti, giornalisti, politici e ombrellai quando faccio queste dichiarazioni. Io non auspico la morte dei miei oppositori, sarebbe una strage! Il vostro vero problema non è imparare cose nuove, ma disimparare le vecchie. Per andare controcorrente non vi serve audacia, ma meno pigrizia mentale. Toccherete l’autenticità di concetti sovversivi, come ‘i grassi non fanno ingrassare’, provando semplicemente ad applicarli. Fidatevi dei Fatti.
Molte fra quelle persone che seguono i miei insegnamenti nel Viaggio Culinario con Lemme mi riferiscono il loro stupore per i risultati strabilianti ottenuti, ma non muovono poi un dito per attuare questa rivoluzione. Soddisfatti del loro orticello, non hanno nessuna voglia di mobilitarsi per cambiare questa società. Nonostante abbiano risolto obesità, sovrappeso, ipertensione, diabete 2, bulimia, ecc. mangiando a sazietà e senza fare attività’ fisica, non difendono pubblicamente il dr.Lemme, nemmeno con parenti e amici, paurosi di perdere credibilità. Per loro è più facile screditarlo con la giustificazione ‘Tanto loro non capiscono’. Pensano ‘L’importante è che io sia dimagrito’.
Per concludere, io vi consiglio l’attività fisica, figuratevi, oltre a quella in Farmacia ho anche una laurea ISEF, ho insegnato educazione fisica nelle scuole, ho allenato e seguito con l’alimentazione campioni e atleti professionisti e ho fondato nel 1986 una palestra all’avanguardia a Seregno, in Brianza, dove sono stato il primo in Italia a far usare i pesi alle casalinghe (tutti, ovviamente, allora mi venivano contro). Aggiungo però che l’attività fisica deve essere unita ad un’alimentazione in chiave biochimica in funzione ormonale per portare a risultati concreti da molti ritenuti eccezionali, ma non dal sottoscritto che li vede come normali perché la norma di riferimento per me è all’interno delle regole e leggi della biochimica ormonale.
Per allietare le vostre giornate in casa, vi lascio una ricetta salutare, facile da fare e soprattutto buona di biscotti a base di arachidi, ottima colazione dopo l’allenamento mattutino. Non tutti sanno che le arachidi sono delle leguminose e hanno un ottimo contenuto proteico, oltre ad essere tra gli alimenti più ricchi di arginina.
BISCOTTI ALLE ARACHIDI
Ingredienti:
farina 300 grammi,
fruttosio 80 grammi,
arachidi 150 grammi,
burro 100 grammi,
uovo 1
In una terrina mettete la farina col fruttosio, aggiungete le arachidi tritate grossolanamente, il burro morbido e lavorate per qualche minuto. Aggiungete l’uovo e impastate fino ad ottenere un impasto morbido. Fate delle palline della grandezza di una noce e infornate a 180° per 20 minuti.