Spedizione punitiva in una bar di Giarre, ferito di striscio un brigadiere dell’Arma

Esplosi 11 colpi, in frantumi vetri e mobili di un chiosco-bar. Uno dei due pregiudicati responsabili della sparatoria è già stato fermato dai carabinieri.

Catania – E’ già stato fermato dai carabinieri uno dei due pregiudicati che ieri sera sono stati protagonisti di una sparatoria in un chiosco-bar a Trepunti di Giarre nel corso della quale è rimasto ferito di striscio anche un carabiniere.

E’ accaduto alla caffetteria “La Briciola”: al momento di pagare il conto è nata una violenta discussione tra i due e il titolare, reo agli occhi di uno dei pregiudicati di essere stato testimone due anni prima di una lite che lo aveva coinvolto. Con l’intento di vendicarsi, i due hanno preso a distruggere il locale, fermati soltanto dall’intervento di clienti e amici del titolare. Ma andandosene, uno dei avrebbe detto: “Non finisce qui: io stasera ti vengo a sparare“.

E così è stato, perché la coppia è tornata nel bar e nonostante la presenza dei carabinieri, nel frattempo chiamati dal titolare, uno ha preso la pistola cominciando a sparare 11 colpi, danneggiando vetri e mobili del bar e ferendo un brigadiere dell’Arma, un 37enne di Giarre trasportato al pronto soccorso dell’ospedale. Il militare ha riportato una ferita lieve alla testa. I due uomini, sono fuggiti a bordo di una Wolkswagen Passat in direzione del casello autostradale dell’A18 Messina-Catania. Ma uno dei due è già stato fermato.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa