Spaventoso incidente in A1, tir salta la corsia e travolge un’ambulanza: 3 morti, 18 feriti. Chi sono le vittime

Il dramma tra Arezzo e Valdarno. Deceduti i due volontari e il paziente trasportato. L’autista è in condizioni gravissime. Caos traffico e attivata la maxiemergenza.

Arezzo – È di tre morti e 18 feriti, di cui uno in codice rosso, il bilancio dello staventoso incidente stradale avvenuto nella tarda mattinata di oggi, lunedì 4 agosto, sull’Autostrada A1, nel tratto compreso tra Valdarno e Arezzo, in direzione sud.

Secondo le ricostruzioni fornite da Autostrade per l’Italia e dalle autorità sanitarie, un camion avrebbe improvvisamente saltato la carreggiata, invadendo quella opposta e provocando un maxi tamponamento che ha coinvolto un altro camion, un caravan, un autobus gran turismo, altre auto e un’ambulanza della Misericordia di Terranuova Bracciolini.

Tre vittime nell’ambulanza travolta

Ad avere la peggio è stata proprio l’ambulanza, rimasta schiacciata tra uno dei camion e il “New Jersey” in calcestruzzo che delimita la carreggiata. Sul mezzo viaggiavano tre persone: due volontari e il paziente trasportato. Tutti e tre sono morte sul colpo. Grave, in codice rosso, l’autista del mezzo, elitrasportato in ospedale.  Tutti gli altri feriti sono in condizioni meno serie: 4 sono stati portati in ospedale con codice giallo, 10 con codice verde.

Gianni Trappolini e Giulia Santoni, i due volontari rimasti uccisi nell’incidente

Le vittime sono Gianni Trappolini, 56 anni, dipendente della Misericordia e da anni impegnato nel volontariato, Giulia Santoni, 24 anni, e il paziente che si trovava sul retro del mezzo, un 75enne che era stato accompagnato ad Arezzo per un esame e stava tornando in ospedale in Valdarno. I tre si trovavano all’interno dell’abitacolo nel momento in cui il tir è piombato sul convoglio. «Gianni era un uomo buono, sempre sorridente. Un punto fermo della nostra comunità», ha ricordato commosso Stefano Mugnai, ex deputato e concittadino.

Sono in corso le indagini da parte della Polizia stradale di Arezzo-Battifolle, che sta ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente. Si indaga sul comportamento del conducente del tir e sull’eventuale presenza di elementi che abbiano causato la perdita di controllo del mezzo.

Viabilità in tilt per ore, attivata la maxiemergenza

A causa della gravità dello scontro e dell’ammasso di lamiere, l’autostrada è stata chiusa in entrambe le direzioni tra Arezzo e Valdarno, generando code per vari chilometri. Sul posto sono intervenuti due elicotteri Pegaso, ambulanze, automediche, squadre dei Vigili del Fuoco e della Polizia Stradale, oltre al personale di Autostrade. Attivato anche il protocollo maxiemergenza da parte della centrale operativa 118.

La carreggiata in direzione sud, verso Roma, è stata riaperta intorno alle 15.30. In serata, vero le 19, è stata riaperta anche la carreggiata in direzione Bologna. Il traffico è dunque tornato regolare.