Due donne raggiunte da colpi d’arma da fuoco: una 34enne trovata morta, l’altra gravissima in auto. I carabinieri indagano sull’ipotesi di un tentato omicidio-suicidio.
Napoli – Notte di sangue tra Volla e la periferia orientale di Napoli, dove due donne sono state trovate riverse, una morta e l’altra ferita, colpite da arma da fuoco a poca distanza l’una dall’altra. Il tragico episodio, forse un tentato omicidio-suicidio, è avvenuto nella notte tra mercoledì 21 e giovedì 22 maggio.
La prima vittima è una donna di 31 anni, trovata all’interno di un’automobile in via don Luigi Sturzo a Volla, in condizioni critiche a causa di una ferita d’arma da fuoco. Soccorsa in codice rosso, è stata trasportata d’urgenza all’Ospedale del Mare di Napoli, dove si trova in pericolo di vita.
Una donna morta e una ferita, a pochi metri
Poco distante, in via Pinocchio, nel territorio del capoluogo partenopeo, un’altra donna, di 34 anni, è stata rinvenuta senza vita per una ferita analoga. Il ritrovamento è avvenuto sulla strada, a pochi metri dal luogo in cui è stata rinvenuta l’altra donna.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, che hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Gli inquirenti non escludono l’ipotesi di un tentato omicidio-suicidio, ma al momento tutte le piste restano aperte.
Ipotesi omicidio-suicidio: i due episodi sono collegati?
La vicinanza geografica tra i due luoghi del ritrovamento e la tempistica ravvicinata fanno ipotizzare un collegamento diretto tra le due donne, il cui rapporto è ora al vaglio degli investigatori. Non si esclude che tra le due ci fosse un legame personale e che quindi possa trattarsi di un tentato omicidio-suicidio.
Gli accertamenti tecnici e balistici, insieme alle testimonianze raccolte, saranno fondamentali per chiarire la matrice del tragico episodio. In corso anche la verifica delle telecamere di sorveglianza nella zona.