La figlia del giornalista assassinato nel ‘93 con il partito di Calenda. Carfagna “Per lei parla la sua storia, non solo a Strasburgo”.
Roma – Sonia Alfano sarà candidata con Azione alle elezioni europee. Europarlamentare per l’Italiadei Valori dal 2009 al 2014, la figlia del giornalista assassinato dalla mafia di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) l’8 gennaio 1993, ha elaborato il “testo unico contro le mafie, la corruzione e il riciclaggio di denaro”, approvato dalla Commissione sul crimine organizzato del Parlamento Ue, allo scopo di colpire il crimine organizzato in Europa con strumenti efficaci, sulla base dell’esperienza legislativa italiana.
Una candidatura che ha ricevuto il consenso unanime del partito di di Carlo Calenda ed è stata presentata a Roma, nella sede del partito dalla presidente Mara Carfagna. “Siamo stati felici di accogliere, già qualche mese fa, l’adesione di Sonia Alfano ad Azione – dice l’ex ministro – perché siamo certi che saprà portare avanti i valori fondanti di liberalismo sociale e popolarismo di Sturzo”.
E ancora Carfagna: “Per lei, parlano la sua storia, non solo a Strasburgo, dove ha ricoperto la carica di presidente delle commissioni antimafia e antiriciclaggio, il suo impegno civile contro tutte le mafie e la sua infaticabile battaglia per fare della lotta alla criminalità organizzata una priorità anche a livello europeo”.
Alfano si dice “grata ad Azione”: è “un privilegio poter sostenere le sue linee programmatiche: costituzione di un’Europa federale, scuola, lavoro, sanità e sicurezza – dice – Desidero continuare le mie battaglie all’interno delle aule del Parlamento europeo e fra queste la ricostituzione di quella importante Commissione, che dopo il 2014 non ha avuto un seguito una volta scaduto il mio mandato. Ma soprattutto – conclude – mi sento onorata di poter portare avanti le istanze di tutte le persone che in Italia credono fermamente nella lotta alle mafie, alla corruzione e alle ingiustizie”.