Dal 9 al 15 ottobre l’evento organizzato dalla compagnia Gommalacca Teatro ospiterà le beniamine di ragazze e ragazzi Sofia Viscardi e Yoko Yamada, oltre a un ricordo del Vajont
POTENZA – “Snip Snap Snout – Tira fuori la tua storia” è il nome del festival che andrà in scena a Potenza nei giorni 9, 13, 14 e 15 ottobre. L’iniziativa, pensata per coinvolgere il pubblico di ragazze e ragazzi che compongono la cosiddetta Generazione Z, è organizzata dalla compagnia Gommalacca Teatro e da U-Platz – Spazio civico e teatrale, con il patrocinio del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e del Comune di Potenza.
Ospiti di punta della manifestazione, che nasce da un esperimento di direzione artistica partecipata e da un processo di co-creazione con un gruppo di ragazze dai 18 anni in su, saranno l’influencer e youtuber Sofia Viscardi (1,2 milioni di follower su Instagram) e la stand up comedian di Italia’s Got Talent Yoko Yamada, mentre ad aprire la rassegna lunedì 9 ottobre sarà un ricordo del Vajont, a 60 anni dalla tragedia, ideato dall’attore, autore e regista Marco Paolini.
“Snip Snap Snout” è un gioco di parole con cui si concludono le fiabe in lingua inglese, un insieme di suoni e schiocchi che celebrano la fine, il fatto che la storia sia venuta fuori, sia venuta a galla, sia libera di entrare in circolazione. Un’espressione che è diventata il nome di un festival che invita a chiedersi cosa vuol dire raccontare le storie, che valore ha per chi racconta e come nel tempo sia possibile farlo attraverso nuovi linguaggi, per aprire spazi di dialogo tra ragazzi e adulti grazie alla forza rivoluzionaria delle storie.
«Le storie hanno il potere di trasformare la realtà. Le storie sono sottoterra e vengono alla luce. Le storie sono pezzi di un quotidiano che diventa straordinario, fanno parte delle storie di ognuno di noi, dispositivi umani capaci di diffonderle. Quando ascoltiamo, i nostri cuori si connettono tra loro, le storie sono il wi-fi che ci tiene uniti nel circolo dei ricordi da salvare, narrazioni corali in cui ci riconosciamo. Le storie sono i semi del futuro, attecchiscono in terreni fertili; raccontando ce ne prendiamo cura, perché qualcuno, anni dopo, possa raccogliere i frutti di quell’albero cresciuto.»
Lunedì 9 ottobre il festival sarà aperto dall’appuntamento “VajontS23. Un racconto, cento racconti, di acqua e di futuro”, una narrazione corale di teatro civile in programma alle ore 20.30 presso la Sala Peppino Impastato dell’Associazione Insieme Onlus in viale del Basento. Il racconto corale, ideato e curato da Marco Paolini con la collaborazione di Marco Martinelli nel 60esimo anniversario della caduta della frana del Vajont che costò la vita a duemila persone, vedrà la partecipazione di Gommalacca Teatro, degli allievi dei laboratori di ricerca scenica La Klass e dell’Associazione Insieme, con la regia di Mimmo Conte.
Venerdì 13 ottobre la seconda giornata del festival sarà dedicata al tema “Difendere e diffondere”. Alle 17.30, presso U-Platz, Spazio civico e teatrale in via Tirreno 49, è prevista la presentazione del gruppo Futuring Gommalacca, coinvolto nella direzione artistica partecipata del festival. Seguirà “I’m not (only) an actress”, narrazione di e con Carlotta Vitale con al centro l’eccezionale storia dell’attrice Hedy Lamarr. Alle 18.30 chiuderà la serata il talk “Podcast e comunicazione costruttiva”, con Vito Verrastro, giornalista, comunicatore e orientatore.
Il tema di sabato 14 ottobre sarà “Nuovi linguaggi per nuovi racconti”. Gli appuntamenti si svolgeranno presso il Centro Sociale di Malvaccaro e prevedono alle 18 il talk a ingresso gratuito “Che cosa abbiamo ancora da raccontare?” con Sofia Viscardi, scrittrice e web creator riconosciuta come la portavoce della Generazione Z per la sua capacità di tradurre il linguaggio e il mondo dei suoi coetanei agli adulti, e viceversa. Seguirà alle 20.30 lo spettacolo di stand up comedy “Mary Poppins e i doni della Morte” di e con Yoko Yamada, in cui sono affrontati i temi delle tentazioni, del lavoro, dei cartoni animati e della paura di tentare. Yoko Yamada ha partecipato a “Stand up Comedy” su Comedy Central, ha accompagnato nel 2023 Alessandro Cattelan nella tournée teatrale “Salutava Sempre” ed è stata finalista dell’ultima edizione di Italia’s Got Talent.
Ultima giornata di “Snip Snap Snout” domenica 15 ottobre sul tema “Le storie sono asce di guerra da disseppellire”, presso il Centro sociale di Malvaccaro. Alle ore 17.30 è in programma il talk gratuito “Narrazioni e storie rivoluzionarie” con l’attore Luigi D’Elia, la dirigente dell’Istituto Comprensivo “L. Sinisgalli” Giovanna Gallo e la professoressa e ricercatrice Antonella Marinelli. Chiuderà il festival alle 19.30 il pluripremiato spettacolo “tout public” dal titolo “Storia di un uomo e della sua ombra” di Principio Attivo Teatro, una sorta di film muto con due attori in carne e ossa, che descrive in maniera semplice e diretta i conflitti tra gli esseri umani, tra il bianco e il nero, tra il buono e il cattivo, tra un uomo e la sua ombra.