Controlli serrati contro spaccio, ricettazione e violazioni del codice della strada: centinaia di persone identificate e posti di controllo attivi.
Monza e Brianza – Nell’ambito del più ampio programma di interventi coordinati deciso dal comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica lo scorso 24 settembre, la Questura ha svolto un nuovo servizio straordinario di prevenzione e controllo del territorio nelle aree del parco delle Groane e nei comuni di Misinto, Cogliate e Lazzate.
L’attività, finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e al ripristino del decoro urbano nelle zone boschive e urbane adiacenti, è stata condotta in piena sinergia con le polizie Locali dei comuni interessati e con il contributo della Guardia di Finanza, che ha messo a disposizione anche una propria unità cinofila antidroga, affiancando quella della polizia di Stato.
Durante il servizio sono stati impiegati operatori della polizia di Stato, tra cui equipaggi della Squadra Mobile e del reparto prevenzione crimine Lombardia, insieme alle pattuglie delle polizie Locali di Misinto, Cogliate e Lazzate. Parallelamente, la polizia ferroviaria ha svolto mirati controlli nelle stazioni di Ceriano Laghetto Groane, Cesano Maderno Groane, Seveso Baruccana, Saronno–Albiaraite S9 e Bovisio Masciago, estendendo l’attività lungo le tratte ferroviarie Milano–Camnago Lentate S4 e Saronno–Bovisio Masciago, ricadenti nell’area di competenza della provincia di Monza e della Brianza.
L’azione complessiva ha consentito di identificare 145 persone sul territorio e ulteriori 40 viaggiatori nelle aree ferroviarie, per un totale di 185 persone controllate, 31 delle quali risultate positive in banca dati di polizia. Nel corso delle operazioni, due cittadini italiani sono stati denunciati: uno a Cogliate per ricettazione, con relativo sequestro di una bicicletta, e uno a Seveso per violazione del foglio di via obbligatorio.
Sono state inoltre elevate due sanzioni al Codice della Strada, riguardanti la mancata esibizione della documentazione necessaria alla guida e la circolazione di un ciclomotore privo dei dispositivi obbligatori. Il dispositivo ha incluso quattro posti di controllo e la verifica amministrativa di un esercizio commerciale.
L’attività della polizia ferroviaria si è concentrata sulla prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa nelle aree ferroviarie, con particolare attenzione allo spaccio di sostanze stupefacenti e al mantenimento del decoro urbano. Nel corso dei controlli ai viaggiatori e nelle aree di stazione sono state identificate 40 persone, tra cui alcuni minori e diversi cittadini stranieri, nove dei quali sono risultati segnalati in banca dati.
Il servizio svolto rappresenta un ulteriore tassello delle attività programmate nell’ambito del progetto dedicato al Parco delle Groane, orientate al presidio costante del territorio e al rafforzamento della sicurezza nelle aree a maggiore criticità. La Questura conferma il proprio impegno nella prevenzione e nel contrasto alla criminalità diffusa, grazie al lavoro sinergico con la polizia ferroviaria, la Guardia di Finanza, le polizie locali e tutte le forze di polizia coinvolte nel dispositivo.