L’Isola è famosa per alcune gare motoristiche, soprattutto storiche, di risonanza nazionale e internazionale. L’anno in corso è davvero entusiasmante per gli appassionati delle auto da corsa.
Nel cuore del Mediterraneo, la Sicilia a tutto gas si prepara a vivere un 2025 all’insegna dei motori. Tra rally moderni, rievocazioni storiche, cronoscalate spettacolari e raduni che celebrano il mito delle auto d’epoca, l’isola offre un calendario fitto di eventi automobilistici che coinvolge non solo i piloti, ma intere comunità. Ogni manifestazione diventa una festa collettiva, un’occasione per celebrare la meccanica, la velocità e il territorio. E per chi ama sporcarsi le mani tra bulloni e verniciature, non è raro imbattersi nei mercatini degli eventi in ricambi introvabili, come i sedili vecchia Panda, che per alcuni collezionisti hanno lo stesso valore di un cimelio storico. La passione per le quattro ruote, qui, non conosce pause: scorre lungo le strade, sale sui tornanti e riempie le piazze di motori rombanti e applausi.
Il Giro di Sicilia a tutto gas: un museo viaggiante su quattro ruote
Come ogni anno torna il Giro di Sicilia a tutto gas, una delle manifestazioni automobilistiche più eleganti e affascinanti dell’intero panorama nazionale. Non si tratta di una semplice rievocazione, ma di un vero e proprio omaggio alla storia dell’automobilismo, con oltre 200 auto d’epoca pronte a sfilare lungo i paesaggi più suggestivi dell’isola. Palermo, Alcamo e numerosi altri borghi siciliani accoglieranno vetture provenienti da tutto il mondo, trasformando le strade in scenografie d’altri tempi.
I partecipanti, provenienti da ogni angolo d’Europa, porteranno con sé autentici gioielli come Porsche, Alfa Romeo, Jaguar e Bugatti, affrontando prove di abilità e momenti di pura esposizione. La manifestazione, inserita nel calendario ufficiale ASI-FIVA, è molto più di un evento sportivo: è un’esperienza culturale che unisce meccanica, design e paesaggio, regalando agli spettatori l’emozione di vedere la storia dell’automobile muoversi davanti ai propri occhi.

Targa Florio: dove mito e velocità si incontrano
Il rombo dei motori torna ogni anno a risuonare tra i tornanti delle Madonie con la Targa Florio, la gara automobilistica più antica del mondo ancora in attività. Fondata nel 1906, questa competizione è il cuore pulsante della tradizione motoristica siciliana, e ogni anno coinvolge piloti e appassionati in una tre giorni di adrenalina e spettacolo puro.
La corsa è valida per il Campionato Italiano Rally sia Moderne che Storiche, la Coppa Italia e il Trofeo Rally di Zona, attirando team da tutta Italia e dall’estero. Il tracciato, che si snoda tra curve strette e panorami mozzafiato, richiede una guida tecnica e una conoscenza profonda del territorio. Più che una semplice gara, la Targa Florio è un rito sportivo, dove la passione per i motori si fonde con il calore del pubblico, la storia della corsa e la bellezza naturale delle Madonie.
Monte Erice e le altre cronoscalate: teatro verticale della competizione
Tra gli appuntamenti più amati dagli appassionati delle salite, la cronoscalata di Monte Erice resta una delle regine indiscusse. L’edizione 2025, sarà valida sia per il Campionato Italiano Supersalita che per le gare dedicate alle auto storiche. Lungo i 5,7 chilometri che da Valderice portano fino a Erice, i piloti si confronteranno con un tracciato tanto tecnico quanto spettacolare, che regala scorci indimenticabili sulla costa trapanese.
Accanto a Monte Erice, il calendario propone altre sette cronoscalate regionali, distribuite tra primavera e autunno. Ogni percorso ha una sua personalità, una difficoltà specifica, ma tutte condividono un’atmosfera coinvolgente, in cui la gara diventa festa popolare e sfida sportiva insieme. Le cronoscalate, infatti, mantengono vivo il legame tra automobilismo e territorio, valorizzando la guida pura e la bellezza naturale dei luoghi attraversati.
Rally e slalom: una Sicilia a tutto gas che danza tra le curve
L’anno 2025 si chiuderà, come da tradizione, con il Rally di Taormina, previsto per l’8 dicembre. Questo appuntamento rappresenta il gran finale del calendario rallystico siciliano, regalando una gara intensa e spettacolare nel cuore di una delle località più amate dell’isola. Il percorso, vario e tecnico, offre ai piloti la possibilità di esprimere al meglio le proprie doti, tra paesaggi montani e scorci sul mare.
Ma il rally in Sicilia non è solo Taormina. Durante l’anno, si svolgono numerose gare distribuite in tutte le province, affiancate da una fitta rete di slalom che fa della Sicilia una vera fucina di talenti. Con 36 eventi programmati per il 2025, lo slalom continua a essere una delle discipline più praticate e seguite. Da Monterosso Almo a Novara di Sicilia, passando per Avola e Torregrotta, ogni tracciato è una sfida in miniatura che richiede abilità, controllo e grande precisione.
Raduni e club nel 2025: un anno di motori e amicizie
Oltre alle competizioni, la Sicilia del 2025 sarà animata da una vivace attività di club e raduni. Il Sicily Alfa Club, uno dei più attivi dell’isola, ha già in programma una serie di appuntamenti che toccheranno località come Catania, Cefalù, Modica, Marsala, Piazza Armerina, Taormina e Noto. Questi eventi, spesso accompagnati da tour panoramici e incontri conviviali, rappresentano l’anima più sociale e culturale dell’automobilismo.
Partecipare a un raduno significa condividere esperienze, restauri, storie personali legate a modelli che hanno fatto la storia dell’auto italiana. È anche l’occasione per scoprire nuovi luoghi, spesso lontani dai circuiti turistici classici, attraverso percorsi lenti e consapevoli, dove ogni curva ha qualcosa da raccontare. In questi contesti, la passione per le auto si trasforma in appartenenza, identità, comunità.
Il 2025 sarà per la Sicilia un altro anno carico di adrenalina, bellezza e passione motoristica. Che si tratti di sfrecciare lungo una cronoscalata, assistere al passaggio di auto d’epoca in centro città o partecipare a un raduno di marca, l’esperienza che l’isola offre è unica nel suo genere. Qui l’automobilismo non è solo sport: è cultura, emozione, senso di appartenenza.
Per chi ama i motori, la Sicilia è una destinazione da vivere con il cuore e con tutti i sensi. E nel 2025, con un calendario così ricco, non c’è occasione migliore per lasciarsi conquistare da una terra dove ogni curva ha il suono di un motore e il profumo della storia.