In servizio al tribunale di Salerno, l’uomo è accusato di concussione e violenza sessuale aggravata, rivelazione di segreto d’ufficio e corruzione in atti giudiziari.
Salerno – Gdf e carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi di S.A., ufficiale giudiziario in servizio presso il tribunale di Nocera Inferiore, indagato per violenza sessuale e corruzione in atti giudiziari. Come appurato dai militari l’uomo avrebbe abusato della sua posizione di pubblico ufficiale in particolare durante alcuni procedimenti di sfratto ai danni di donne in condizione di gravissimo disagio socioeconomico, ponendo le stesse di fronte alla prospettiva di un’immediata esecuzione dello sfratto nel caso di mancata soggezione alle sue pretese sessuali.
L’uomo si sarebbe inoltre prestato ad altre attività corruttive, per altro incontrando l’aperta e immediata disponibilità di avvocati e privati cittadini. Infatti il procedimento riguarda, oltre al pubblico ufficiale, anche imprenditori, avvocati e privati. A carico dell’arrestato, finito ai domiciliari, è scattato il sequestro preventivo “per sproporzione” in relazione a beni per un valore superiore a 150mila euro tra cui titoli, depositi e una motocicletta, ritenuti dal Gip incompatibili con le fonti di reddito dell’indagato.