Sequestrati oltre 11.500 prodotti contraffatti tra cui 4.000 “Labubu”

Durante i controlli la Guardia di Finanza ha scoperto peluche, carte da collezione e altri articoli falsi privi di tracciabilità e sicurezza, destinati soprattutto a un pubblico giovane.

Viterbo – Le Fiamme Gialle hanno effettuato una serie di controlli mirati presso diversi esercizi commerciali del capoluogo e della provincia, con l’obiettivo di contrastare la vendita di prodotti contraffatti e potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.

Durante le verifiche, i militari della Sezione Operativa Pronto Impiego hanno rinvenuto e sequestrato oltre 11.500 articoli falsificati, riproduzioni fedeli degli originali sia nei materiali che nelle confezioni, etichette e cartellini, rendendo difficile distinguerli dai prodotti autentici. Tra questi figurano anche circa 4.000 peluche “Labubu”, divenuti popolari tra i più giovani.

I pupazzi, ispirati al noto personaggio dell’azienda cinese Pop Mart e amatissimi anche da molte celebrità, venivano venduti a prezzi elevati nonostante fossero copie illegali. Il “Labubu” era già stato al centro di un maxi sequestro analogo a Palermo.

Oltre ai peluche, sono stati trovati e sequestrati anche circa 400 giocattoli con il marchio Lilo e Stitch, più di 1.200 prodotti “Italian Brainrot” e oltre 6.000 carte Pokémon contraffatte, molto ricercate dai collezionisti e utilizzate per partite online. Tutti i prodotti risultavano privi dei requisiti di sicurezza, qualità e tracciabilità richiesti dalla normativa.

Sette titolari dei negozi ispezionati sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per la vendita di merce con marchi contraffatti.

L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controllo finalizzato a garantire la sicurezza dei consumatori e a tutelare la concorrenza leale del mercato.