Le Fiamme Gialle hanno individuato e ritirato dal mercato centinaia di articoli non conformi alle norme di sicurezza: smalti con sostanze vietate, dispositivi elettrici senza certificazioni e giocattoli falsificati.
Pescara – La Guardia di Finanza ha concluso un’importante operazione contro la diffusione di merce pericolosa e falsificata nel territorio.
Durante le verifiche presso alcuni negozi, i militari hanno scoperto numerosi prodotti in violazione delle norme europee e italiane in materia di tutela dei consumatori. Sono stati sequestrati 1.200 flaconi tra smalti, gel e primer per unghie contenenti sostanze vietate dal nuovo Regolamento UE 2025/877, in vigore dal 1° settembre. La normativa proibisce infatti la presenza nei cosmetici di Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide (TPO) e Dimethyltolylamine (DMTA), composti tossici utilizzati nei processi di produzione.
Oltre ai cosmetici, i controlli hanno portato al sequestro di più di 500 apparecchi elettrici ed elettronici, tra cui asciugacapelli, bilance, prese e rasoi, venduti con marchio CE apposto in modo illecito. Le verifiche documentali hanno evidenziato che la merce, proveniente da Paesi extra UE, non era accompagnata dalla certificazione tecnica necessaria a garantire qualità e sicurezza.
Negli scaffali sono stati trovati anche numerosi giocattoli “Labubu”, diventati virali su TikTok e molto richiesti tra i più giovani, anch’essi risultati contraffatti.
L’operazione, avviata dopo una serie di sopralluoghi mirati, si è conclusa con la denuncia alla Procura di Pescara di quattro commercianti di origine orientale per contraffazione e frode in commercio, mentre altri due soggetti sono stati segnalati alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo.
Il Comando Provinciale sottolinea che la diffusione di prodotti falsi e insicuri non solo rappresenta un pericolo per la salute dei cittadini, ma penalizza anche le aziende oneste che rispettano le regole e il mercato legale.