Sequestrati beni per 270 mila euro a esponente del clan dei Barcellonesi

Già condannato all’ergastolo per associazione mafiosa, l’uomo e i suoi familiari detengono un patrimonio sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati.

Palermo – Beni per oltre 270mila euro sono stati sequestrati a un appartenente alla famiglia mafiosa dei Barcellonesi, già arrestato nel giugno del 2011 nell’ambito dell’operazione ‘Gotha’, condotta dai carabinieri del Ros sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Messina. I militari del Ros, con il supporto del Comando provinciale carabinieri di Messina hanno eseguito un provvedimento emesso dalla sezione Misure di prevenzione del tribunale della città dello Stretto su richiesta della locale Procura distrettuale antimafia.

Gli accertamenti di carattere patrimoniale hanno consentito di documentare come l’uomo avesse accumulato, nel tempo, un patrimonio risultato sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati da lui e dai suoi familiari. Al termine del processo scaturito dal blitz ‘Gotha’ che ha disarticolato il clan dei Barcellonesi, nel 2014 il destinatario del provvedimento di sequestro è stato condannato alla pena dell’ergastolo per associazione mafiosa, omicidi ed estorsioni. Il sequestro, finalizzato all’eventuale futura confisca dei beni, tutti intestati ai familiari dell’uomo, ha riguardato un villino su più piani di oltre 200 mq e numerose particelle censite al Catasto terreni del Comune di Francavilla di Sicilia (Messina): per un valore complessivo stimato in oltre 270.000 Euro.

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