Controlli a tappeto della Gdf in 5 esercizi commerciali del territorio: nel mirino articoli di plastica e casalinghi dannosi per la salute.
Taranto – Oltre 36mila prodotti, tra i quali articoli in plastica e casalinghi, privi delle informazioni previste dal “Codice del Consumo”. A scovarli sono stati i finanzieri del Gruppo di Taranto e della Compagnia di Manduria durante gli interventi condotti a contrasto della diffusione di prodotti potenzialmente pericolosi per la salute pubblica. Un intervento che muove dal provvedimento normativo che stabilisce come i prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, debbano riportare le indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica del prodotto, all’identità del produttore, all’eventuale presenza di sostanze potenzialmente dannose per la salute, nonché ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione.
I controlli svolti dai Finanzieri hanno permesso di individuare e sottoporre a sequestro presso 5 esercizi commerciali di Taranto, Lizzano e San Marzano di San Giuseppe . Al termine dei controlli sono stati segnalati alla competente Autorità amministrativa i 5 titolari delle rivendite ispezionate. Inoltre, all’esito di autonomi e mirati approfondimenti investigativi finalizzati alla disarticolazione delle “filiere illecite”, sono stati individuati e deferiti 6 imprenditori, operanti in Puglia e in Campania, risultati responsabili della fornitura di prodotti “non sicuri” sottoposti a sequestro dalla Guardia di Finanza nel corso di precedenti interventi operativi.