La Guardia di Finanza scopre cannabinoidi illegali in una rivendita di “canapa light” e sequestra anche 10 grammi di cocaina.
Rieti – Nei giorni scorsi i finanzieri del Nucleo mobile del Gruppo Rieti, durante un controllo in materia di memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi nei confronti di una rivendita della cosiddetta “canapa light”, riscontravano anche la pubblicizzazione e la commercializzazione di svariate confezioni di infiorescenze di cannabis adulterate con l’aggiunta dei cannabinoidi sintetici e semisintetici 10-OH-HHC, H2CBN e THCP, creati modificando i composti base THC e HHC.
Tali composti chimici, avendo azione psicotropa, e quindi in grado di produrre effetti sul sistema nervoso centrale, sono da intendersi ricompresi tra le sostanze vietate dal testo unico delle leggi in materia di stupefacenti. La perquisizione eseguita all’interno dell’esercizio commerciale consentiva di rinvenire e sottoporre a sequestro penale oltre 3 kg di marjuana e hashish, riportanti diverse concentrazioni dei citati cannabinoidi illegali, e il titolare dell’esercizio commerciale veniva deferito alla competente A.G. per il reato di cui all’articolo 73 del D.P.R. 309/1990.
Inoltre, nell’ambito dell’attività volta al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, posta in essere nei luoghi abitualmente frequentati da soggetti dediti al consumo ed allo spaccio, i finanzieri procedevano al sequestro di complessivi 10 grammi di cocaina, trovata nella disponibilità di sei persone che venivano, pertanto, segnalate alla competente Prefettura per l’illecito amministrativo di cui all’articolo 75 del DPR 309/1990 (uso personale).