Porto San Giorgio, la Guardia di Finanza scopre carenze igieniche e prodotti ittici senza tracciabilità: maxi sequestro e multa da 1.500 euro.
Fermo – I Finanzieri del Comando Provinciale e del Reparto Operativo Aeronavale di Ancona, in collaborazione con personale dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Fermo, hanno eseguito un controllo nei confronti di un locale di ristorazione sul litorale finalizzato a riscontrare, oltre agli adempimenti fiscali, il rispetto della normativa in materia di lavoro, di salubrità degli alimenti e igienico sanitaria.
Nel corso dell’attività ispettiva, le Fiamme Gialle del Gruppo di Fermo, della Stazione Navale di Ancona e della Sezione Operativa Navale di San Benedetto del Tronto unitamente al personale del Dipartimento di Prevenzione della menzionata A.S.T. hanno accertato che l’esercizio commerciale svolgeva irregolarmente l’attività di somministrazione di alimenti a Porto San Giorgio in quanto sprovvisto della documentazione di accompagnamento prevista per la tracciabilità dei prodotti ittici destinati alla vendita.
Le ispezioni in loco hanno permesso di riscontrare condizioni igienico-sanitarie precarie e gravi carenze sulla corretta conservazione del pescato sia fresco che congelato, custodito in maniera tale da non garantire la salute dei consumatori.
In esito al controllo sono state contestate sanzioni amministrative complessivamente pari a € 1.500 e sono stati sottoposti a sequestro 250 kg di prodotti ittici; inoltre, sono stati eseguiti approfondimenti di natura fiscale, sulla posizione delle persone che prestavano attività lavorativa nel locale e sulla regolarità della concessione demaniale.