“Se ci cacciate incendiamo tutto e ci ammazziamo”: coppia sotto sfratto si barrica in casa e minaccia il suicidio

Momenti di tensione a Castelnuovo di Garfagnana, in provincia di Lucca. Forze dell’ordine e i pompieri aggrediti a pentolate e brandendo coltelli. I due sono stati arrestati.

Lucca – Momenti di tensione a Castelnuovo di Garfagnana, in provincia di Lucca, dove una coppia, che occupava abusivamente un immobile, ha reagito allo sfratto barricandosi all’interno dell’abitazione, rifiutandosi di lasciare la casa.

All’arrivo dell’ufficiale giudiziario, gli occupanti hanno opposto resistenza, chiudendosi in casa e impedendo l’accesso. Dopo i primi tentativi di mediazione, l’ufficiale ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri e la Polizia Municipale, ma la situazione è rapidamente degenerata.
Mentre le autorità cercavano di negoziare, dall’interno si sentivano rumori di oggetti infranti e urla. La donna ha minacciato di dare fuoco alla casa e di togliersi la vita, aumentando la preoccupazione degli agenti.

A quel punto, un falegname è stato chiamato per forzare l’ingresso, ma una volta aperta la porta si è trovato davanti barricate di mobili e suppellettili. All’interno, la coppia ha iniziato a lanciare oggetti contro gli agenti e i vigili del fuoco intervenuti, tra cui un coltello da cucina e una pentola in acciaio, colpendo un pompiere. Inoltre, hanno versato liquidi oleosi per ostacolare l’accesso delle forze dell’ordine.

Vista la crescente pericolosità della situazione, i carabinieri sono stati dotati di equipaggiamento antisommossa e hanno fatto irruzione per bloccare gli occupanti. Dopo una breve colluttazione, entrambi sono stati arrestati e l’immobile è stato finalmente liberato.

La coppia è stata portata davanti al giudice, che ha convalidato l’arresto. Per entrambi è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in attesa di una nuova udienza.

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