Domenico Lanza è stato raggiunto dai militari dopo aver mostrato durante una diretta Tv di avere nella propria auto dei vestiti della giovane.
Modena – Un uomo di Polinago, il 70enne Domenico Lanza, è stato arrestato dai carabinieri. L’episodio non rappresenterebbe al momento una svolta cruciale nelle indagini, ma piuttosto un aspetto secondario legato alle ricerche di Daniela Ruggi, 31enne scomparsa oltre due mesi fa da Vitriola di Montefiorino. Lanza, conosciuto nella zona con il soprannome di “lo Sceriffo” per il suo stile e atteggiamento ispirati ai cowboy, era un conoscente della donna scomparsa e risulta essere una delle ultime persone ad averla vista prima che si perdessero le sue tracce.
L’arresto di Lanza è scattato con l’accusa di detenzione illegale di armi. Durante una perquisizione nella sua abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto armi da fuoco non regolarmente dichiarate, portandolo così in stato di fermo in attesa di una decisione del giudice.
La perquisizione e l’arresto sono scaturiti nell’ambito delle indagini sulla scomparsa di Ruggi. L’uomo, infatti, aveva dichiarato in diretta televisiva a Pomeriggio Cinque di essere in possesso di indumenti intimi della donna, lasciati da lei stessa dopo essersi cambiata presso la sua abitazione. Questa rivelazione ha spinto la Procura a disporre accertamenti più approfonditi, culminati nell’arresto e in un lungo interrogatorio volto a chiarire eventuali collegamenti con la scomparsa della giovane.