Arzachena (Sassari) – Giovanni Fresi, noto orefice della zona, è stato ucciso dal figlio Michele, 35 anni, dopo essere intervenuto in un locale per calmare il giovane che aveva dato in escandescenze, probabilmente dopo aver assunto stupefacenti. Il padre è arrivato sul posto insieme ai carabinieri, ma di fronte al genitore il 35enne ha avuto una reazione violenta e brandito un grosso pezzo di legno, lo ha colpito mortalmente alla testa. Feriti anche una donna e due militari. Michele Fresi è stato arrestato dai carabinieri che hanno utilizzato il taser per immobilizzarlo.
Sassari – Uccide il padre con un bastone: arrestato dai carabinieri
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