Meta Parma lancia un appello accorato a tutta l’Italia: difendiamo gli animali della Sfattoria degli Ultimi e attacchiamo con uno stop immediato agli acquisti di carne e salumi.
Roma – Difesa e attacco, è quello che chiede Meta Parma a tutta l’Italia, per aiutare gli animali della Sfattoria degli Ultimi colpiti da notifica di abbattimento da parte dell’Asl di Roma. La referente di Meta Parma, Katia Ruggiero, spiega che:
“Vogliono uccidere animali liberi e amati nei rifugi per continuare a tenere altri animali in gabbia, nelle fabbriche degli allevamenti intensivi. Come dichiarato dallo stesso sistema che ha deciso di uccidere buona parte dei cinghiali selvatici e ora sta passando agli animali dei rifugi, devono tutelare il settore suinicolo, cioè gli allevamenti intensivi, e con essi lo sfruttamento e la sofferenza animale. Vogliono uccidere gli animali liberi, accuditi e amati che vivono in un rifugio e che sono stati salvati dai maltrattamenti e dai mattatoi, per continuare a tenerne tantissimi altri imprigionati nelle gabbie degli allevamenti intensivi. Dicono che il problema è la peste suina, e che questo virus è un grave rischio sanitario, ma il rischio sanitario non è per gli umani, il rischio è solo e soltanto per gli allevamenti intensivi. Sulla reale esistenza di questo virus molti hanno grossi dubbi, ora più che mai, perché andare a uccidere anche i suini e i cinghiali che vivono in un rifugio è illogico e inaccettabile. Come associazioni animaliste, e nel nostro caso come volontari vegani perché Meta Parma, come molte altre, è un’associazione di volontariato, dobbiamo già sopportare la sofferenza di non poter salvare gli animali degli allevamenti che vengono sfruttati e uccisi per la produzione di carne, ma non sopporteremo anche questo, non possono prendere anche la vita dei nostri animali.”
Meta Parma invita l’Italia ad iniziare immediatamente lo stop agli acquisti di carne e salumi per salvare gli animali della Sfattoria degli Ultimi, e a dare tutti una mano per difendere il rifugio recandosi sul posto.
“Se in tutta Italia iniziasse lo stop agli acquisti dei prodotti che stanno causando la strage degli animali della Sfattoria degli Ultimi, il popolo riacquisterebbe il potere di decidere in questa situazione. Stop immediato agli acquisti di carne e salumi, è una supplica a tutti i cittadini che non sono già vegani. Aiutateci, serve gente alla Sfattoria degli Ultimi, via Arcore 92, Roma. Mobilitiamoci e prendiamo in mano la situazione, sta a noi ora cambiare la storia.”