Rsa condannata per aver negato a un’anziana l’ultimo saluto al marito durante il Covid

Il Tribunale di Novara riconosce il “danno da mancato commiato” per i divieti imposti durante l’emergenza sanitaria del 2021.

Novara – Una residenza sanitaria assistenziale novarese è stata chiamata a versare un indennizzo di cinquemila euro a favore di una donna che non ha potuto assistere il coniuge negli ultimi istanti di vita. La decisione, che costituisce un precedente giuridico significativo, riguarda eventi risalenti a gennaio 2021, quando le restrizioni legate alla pandemia da coronavirus erano ancora rigidamente applicate nelle strutture sociosanitarie.

La vedova aveva intrapreso un’azione legale contro la residenza per anziani, contestando il comportamento della direzione che le aveva precluso la possibilità di stare accanto al marito morente durante il periodo dell’emergenza Covid. Il magistrato ha accolto le ragioni della ricorrente, stabilendo l’esistenza di un pregiudizio derivante dall’impossibilità di congedarsi dal proprio congiunto.

La pronuncia del Tribunale di Novara, come riferito dall’agenzia Agi, rappresenta una svolta nell’ambito della tutela dei diritti affettivi e relazionali durante le emergenze sanitarie. I giudici hanno infatti individuato una nuova categoria di danno risarcibile, quello connesso alla privazione del momento dell’addio finale a una persona cara.