Roseto degli Abruzzi: resta un giallo la morte di Leonardo Di Loreto, l’ipotesi del gioco erotico

Il 27enne è stato trovato senza vita davanti al pc: indossava una maschera antigas collegata ad una bomboletta di gas refrigerante.

Teramo – Leonardo Di Loreto, 27 anni, è stato trovato morto nella sua abitazione a Roseto degli Abruzzi (Teramo) domenica 24 agosto, seduto davanti al computer con una maschera antigas collegata a una bomboletta di gas refrigerante. La Procura di Teramo, coordinata dalla pm Monia Di Marco, indaga per istigazione al suicidio, ma non esclude altre piste, tra cui un possibile gioco erotico finito in tragedia, come riportato da Il Messaggero. L’autopsia, prevista per giovedì 28 agosto, e l’analisi dei dispositivi elettronici sequestrati, tra cui cellulare e computer, saranno cruciali per chiarire le cause del decesso.

Laureato in Scienze della Comunicazione, Leonardo era noto nella comunità locale per la sua passione per tecnologia, videogiochi e moto da cross. Tuttavia, il giovane conduceva una “seconda vita” come puppy player, un’identità legata a una sottocultura del BDSM in cui le persone si travestono da cagnolini con tute in lattice, collari e maschere. La maschera antigas trovata sul suo viso, simile a quelle usate nei suoi video su YouTube e social media, alimenta l’ipotesi di un gioco erotico o di una sfida social finita male.

I carabinieri di Giulianova e il Nucleo Investigativo di Teramo stanno analizzando le chat, i siti web e le piattaforme social frequentate da Leonardo, sospettando un possibile coinvolgimento in una challenge online o un’istigazione esterna. La bomboletta di gas refrigerante, che può causare disorientamento o aritmie cardiache se inalata, è al centro delle indagini. L’assenza di segni di violenza sul corpo rafforza l’ipotesi di un incidente o di un gesto volontario, ma gli inquirenti non escludono un malore improvviso.

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