Roma – Nuovo incarico per il generale Roberto Vannacci. Il militare, finito quest’estate al centro delle polemiche per il suo libro “Il mondo al contrario”, da lunedì è trasferito a Roma, dove nei prossimi giorni assumerà l’incarico di capo di stato maggiore del comando delle forze operative terrestri/comando operativo esercito.
Proprio in seguito all’uscita del volume, da lui autopubblicato sul sito Amazon e poi riedito da un altro editore, Vannacci era stato avvicendato dal comando dell’Istituto geografico militare, incarico che aveva assunto a giugno scorso. Il comando a cui è stato ora assegnato, riporta la Gazzetta di Lucca, è una delle aree di vertice dell’Esercito italiano ed è responsabile dell’indirizzo delle attività di approntamento e costituisce lo staff per il capo di stato maggiore esercito per le problematiche connesse alla generazione delle forze per le operazioni, l’addestramento, l’approntamento, la simulazione, la validazione/certificazione/standardizzazione delle G.U. e unità operative e le informazioni tattiche.
“Il nuovo incarico, che ero sicuro ci sarebbe stato – ha spiegato lo stesso Vannacci -, mi è stato attribuito dai vertici delle forze armate a seguito del mio avvicendamento all’Istituto geografico militare. È un ruolo prestigiosissimo che assumo e porterò avanti con la passione di sempre, adeguato alla mia esperienza, non ho mai avuto dubbi sul fatto di non aver commesso mancanze disciplinari o violato codici militari. Anche il ministro Crosetto dopo il nostro incontro si era espresso chiaramente dicendo che avrei avuto un nuovo incarico. Chi fa polemica – aggiunge Vannacci – ha già mostrato di non essere preparato, asserendo delle sue verità non vere. Continuo a fare il soldato, chi ha millantato una mia discesa in politica lo ha detto erroneamente, almeno per il momento, perché ho sempre detto che non mi precludo nulla nel futuro”.