HOME | LA REDAZIONE

Roma, brucia l’impianto di rifiuti di Malagrotta: allarme diossina [VIDEO]

L’impianto interessato è il TMB1. Una colonna di fumo si è sollevata sulla zona. La Protezione civile: “Tenete le finestre chiuse nel raggio di un chilometro”.

Roma – Un vasto incendio è divampato all’interno dell’impianto di trattamento dei rifiuti di Malagrotta a Roma. Sul posto i vigili del fuoco con quattro squadre. A quanto riferito dai pompieri, l’impianto interessato è il TMB1. Una colonna di fumo si è sollevata sulla zona. Al momento non risultano feriti né intossicati.

Nemmeno due anni fa nell’ex maxi discarica di Malagrotta era divampato un vasto incendio. Il 15 giugno 2022 era infatti stato colpito da un rogo il Tmb2, che aveva portato alla chiusura dell’impianto che trattava circa 900 tonnellate al giorno della Capitale. Sono circa quaranta i vigili del fuoco impegnati al momento per spegnere l’incendio. Sul posto polizia e carabinieri. Ancora chiarire le cause del rogo. Le fiamme potrebbero essere partite da un silo.  L’area è stata perimetrata e messa in sicurezza.

“Si raccomanda, a titolo precauzionale, alla popolazione presente nel raggio di un chilometro dalla zona dell’incendio di non sostare nei pressi dell’area interessata dall’incendio; mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti; non utilizzare al momento i condizionatori d’aria; in caso di emergenza contattare il Numero Unico Emergenze 112 o la Sala Operativa h24 della Protezione Civile di Roma Capitale al numero verde 800 854 854 o al numero 06 67109200″. E’ quanto fa sapere in una nota la Protezione civile di Roma Capitale. Presenti alcune pattuglie della Polizia Locale per agevolare la viabilità e i volontari della Protezione Civile.

A causa dell’incendio si temono gravi conseguenze a livello ambientale: la colonna di fumo potrebbe contaminare l’aria perché potrebbe essere carica di diossina. E si teme l’emergenza rifiuti perché l’impianto andato a fuoco trattava e differenziava fino a 600 tonnellate di rifiuti al giorno, provenienti da tutto il quadrante sud-est della capitale.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa