Roma – Colpi di pistola contro un gruppo di giovani. Presi padre e figlio

Gli arresti si riferiscono ad un episodio di violenza consumatosi nell’agosto scorso a Guidonia. La sparatoria avrebbe potuto causare una strage considerato l’affollamento del luogo pubblico.

Roma – I carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Tivoli hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa a carico di due italiani, padre e figlio, residenti a Guidonia Montecelio, gravemente indiziati in concorso tra loro di aver esploso nella serata del 30 agosto scorso 6 colpi di pistola all’indirizzo di un gruppo di ragazzi che stava consumando un aperitivo in un noto bar della zona, con chiaro intento omicida.

La sparatoria ripresa da una telecamera

L’episodio aveva lasciato sgomenta la popolazione di Guidonia anche per l’uso di un’arma da fuoco in un esercizio pubblico, il gran numero di persone che potevano essere incidentalmente colpite dai proiettili vaganti, la spregiudicatezza dell’azione mossa in una calda serata estiva. I carabinieri della Compagnia di Tivoli sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, dopo una certosina attività d’indagine che ha esaminato ogni minuto dettaglio dell’episodio, hanno individuato i possibili autori della sparatoria.

La sparatoria fortunatamente non ha causato feriti.

Già a metà settembre i carabinieri avevano raccolto un grave quadro indiziario a carico dei due ma occorrevano ulteriori riscontri, quindi, a seguito di una perquisizione delegata dalla Procura di Tivoli nei confronti dei due, furono rinvenuti già all’epoca gli abiti utilizzati durante i fatti. L’indagine, condotta dalla Sezione Operativa della Compagnia di Tivoli, ha quindi consentito alla Procura di Tivoli di richiedere e ottenere dal Giudice per le indagini preliminari del locale Tribunale, l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere per i due indagati.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa