Tragedia all’alba in via Col Moschin: Niccolò Martini trovato senza vita dai vigili del fuoco. Indagini in corso sulle cause.
Treviso – Tragedia all’alba di stamani a Montebelluna: Niccolò Martini, 34 anni, è stato trovato senza vita all’interno di un’abitazione disabitata in via Col Moschin, dove si era rifugiato. A stroncarlo sarebbero state le esalazioni di fumo causate da un incendio divampato nella casa.
L’allarme è scattato intorno alle 6.30 del mattino, quando alcuni residenti della zona hanno notato colonne di fumo uscire dalla villetta e hanno subito contattato il 115. All’arrivo dei vigili del fuoco, l’appartamento al pianterreno era già invaso dalle fiamme. Dopo aver domato il rogo, i soccorritori sono saliti al piano superiore, dove hanno trovato il corpo esanime del giovane.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem 118, che hanno provato a rianimarlo senza successo. La morte di Niccolò Martini, nato in Russia e residente a Pederobba, è stata constatata poco dopo.
Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento: tra le ipotesi al vaglio, un mozzicone di sigaretta o una candela lasciata accesa. Sul luogo della tragedia sono giunti anche i carabinieri di Montebelluna e gli uomini della polizia scientifica, che stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
Secondo quanto ricostruito da TrevisoToday, Martini utilizzava saltuariamente quella casa come rifugio. L’uomo si era sposato nel 2018 e lascia i genitori Aldo Martini ed Elena Canello, oltre a un fratello, informato questa mattina della tragedia.