La diciassettenne scomparsa da Portacomaro è stata localizzata a Torino dopo giorni di ricerche intense.
Asti – Un sospiro di sollievo attraversa il Piemonte: Aurora Ruta, la ragazza di diciassette anni scomparsa il 21 luglio da Portacomaro, in provincia di Asti, è stata finalmente ritrovata. La giovane è stata localizzata a Torino e già riaccompagnata dalla sua famiglia, ponendo fine a giorni di ansia e ricerche febbrili che avevano mobilitato forze dell’ordine e opinione pubblica.
La conferma ufficiale arriva dall’ANSA, che riporta anche le parole del prefetto di Asti, Claudio Ventrice: “Ringrazio per il lavoro di squadra che è stato fatto dalle forze dell’ordine e dalla Procura della Repubblica. Sono molto soddisfatto e sollevato della felice conclusione della vicenda”. Un ringraziamento che testimonia l’impegno profuso nelle ricerche e il sollievo generale per il lieto fine di una storia che aveva tenuto con il fiato sospeso migliaia di persone.
La ragazza si era allontanata da casa nel pomeriggio del 21 luglio, il giorno successivo all’anniversario della morte della madre, un lutto che secondo i familiari la 17enne non è mai riuscita a elaborare. Un dettaglio che aveva aggiunto una dimensione emotiva profonda alla vicenda, facendo comprendere il possibile stato d’animo della giovane.
L’ultima traccia certa di Aurora risaliva alle 17:20 del 21 luglio, quando le telecamere di sicurezza della stazione di Torino Porta Nuova l’avevano ripresa mentre si allontanava dai binari. Da quel momento, il silenzio totale: nessun contatto con la famiglia, nessun messaggio, nemmeno alla sorella che vive proprio nel capoluogo piemontese. Un vuoto informativo che aveva alimentato le preoccupazioni e intensificato le ricerche.
Il caso di Aurora si era intrecciato mediaticamente con quello di Asia Giannetti, la quattordicenne scomparsa da una comunità educativa in strada Mongreno a Torino tre giorni prima della sparizione di Aurora. Anche Asia, fortunatamente, è stata ritrovata all’alba di oggi dai carabinieri in un’area poco distante dal capoluogo piemontese, rendendo questa giornata doppiamente positiva per le famiglie coinvolte e per chi aveva seguito con apprensione entrambe le vicende.