Nel Crotonese la violenza tra due famiglie del posto è esplosa a seguito di una manovra azzardata di un’auto condotta da uno dei coinvolti.
Crotone – Una rissa tra due famiglie locali scoppiata ieri pomeriggio sulla spiaggia di Le Cannella, a Isola Capo Rizzuto (Crotone) è degenerata fino a provocare sette feriti, uno dei quali versa in gravi condizioni. In seguito alla violenza, i carabinieri di Isola, supportati da unità di Cutro, Belvedere di Spinello e dal Nucleo Operativo di Crotone, hanno arrestato cinque persone accusate di rissa aggravata, e identificato la causa scatenante in una una manovra pericolosa di un veicolo condotta da uno dei coinvolti.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Pasquale Festa, hanno rapidamente chiarito la dinamica dei fatti, portando agli arresti. La rissa, scoppiata intorno alle 12.30 nei pressi di un lido gestito da una delle famiglie coinvolte, è iniziata con un alterco tra due persone, degenerando con l’uso di coltelli e mazze improvvisate. Tra i feriti, un 22enne, identificato come V.F., è stato raggiunto da una coltellata alla gola e versa in prognosi riservata all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro, dopo un primo intervento chirurgico a Crotone.
Gli altri sei feriti, di età compresa tra i 22 e i 60 anni, hanno riportato lesioni di varia gravità: tre sono stati dimessi dopo cure, mentre quattro, tra cui tre degli arrestati, sono ricoverati a Crotone. I cinque finiti in manette sono P.F. (59 anni) e P.A. (40 anni), trasferiti in carcere dopo essere stati medicati, e P.G. (39 anni), V.G. (57 anni) e B.A. (44 anni), piantonati in ospedale per le ferite riportate. L’intervento congiunto di carabinieri e polizia ha evitato ulteriori scontri tra i familiari dei coinvolti, radunati al pronto soccorso di Crotone, che è stato presidiato per garantire la sicurezza.