Rintracciato dalla polizia locale, il ventiduenne è stato denunciato a piede libero per omicidio stradale e omissione di soccorso.
Milano – E’ un ventiduenne italiano il pirata della strada che domenica sera ha travolto il rider pakistano di 34 anni Adnan Qasim, mentre transitava in biciletta in via Camaldoli, nel quartiere milanese di Ponte Lambro. Il rider è morto questa mattina all’ospedale Niguarda a causa delle ferite riportate nell’incidente.
Il giovane investitore, denunciato a piede libero per omicidio stradale e omissione di soccorso, è stato rintracciato nel primo pomeriggio dagli investigatori del Radiomobile della polizia locale vicino alla stazione ferroviaria di Rogoredo.
I ghisa sono arrivati a lui dopo aver ritrovato la Punto a poca distanza dal luogo dell’investimento: aveva il radiatore rotto, presumibilmente dopo l’impatto con la bici del fattorino. Dalla targa del veicolo sono risaliti al proprietario, che ha riferito che poco prima dell’incidente la macchina gli era stata sottratta da un amico, fornendo informazioni utili ai vigili per risalire all’identità del fuggitivo.