Bottigliata e calci per rubare una catenina d’oro. Il giovane inchiodato dalle immagini delle telecamere di sorveglianza.
Roma – Preso il presunto autore di una violenta rapina che si è consumata una settimana fa a Piazza Trilussa, nel cuore di Trastevere, dove un gruppo di quattro malviventi aveva aggredito un giovane per strappargli una catenina d’oro. Avvicinati i ragazzi con una scusa, mentre uno dei balordi distraeva gli altri, tre complici avevano accerchiato la vittima, spingendola a terra. Non riuscendo a prendere la catenina, tentavano di rubare il marsupio, ma il giovane riusciva a scappare. I malviventi lo avevano raggiunto, colpendolo con una bottiglia di vetro e calci, riuscendo infine a sottrargli il prezioso e a fuggire.
Le indagini della polizia, partite dalla denuncia della vittima e supportate dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, hanno permesso di identificare un tunisino di 23 anni. Una settimana dopo i fatti, gli agenti del Commissariato Trastevere lo hanno fermato su Ponte Sisto. Le immagini hanno confermato il suo coinvolgimento, portando al fermo per rapina aggravata in concorso, convalidato dalla magistratura. Le indagini proseguono per identificare i complici, mentre l’indagato resta presunto innocente fino a sentenza definitiva.