I minorenni, con il volto coperto, hanno aggredito i fidanzati sotto la minaccia di una pistola: decisive videosorveglianza e test del DNA.
Afragola (Napoli) – Due giovani di 17 anni sono stati arrestati ad Afragola con l’accusa di aver rapinato e violentato una coppia di fidanzati, sorpresa in un momento di intimità all’interno della loro auto parcheggiata in una zona isolata. L’aggressione è avvenuta circa un mese fa: i due, con i volti nascosti, hanno prima sottratto alla coppia pochi contanti e un cellulare, per poi compiere un atto di estrema violenza, stuprando la ragazza sotto la minaccia di una pistola puntata contro il fidanzato. Dopo il crimine, i responsabili sono fuggiti a bordo di uno scooter.
L’intervento delle Forze dell’ordine è scattato subito dopo la denuncia delle vittime. Le indagini, coordinate dal commissariato di Afragola, si sono rivelate complesse a causa del volto coperto degli aggressori, ma un lavoro meticoloso ha permesso di risalire ai colpevoli. Gli investigatori hanno raccolto elementi chiave attraverso l’analisi delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, incrociando i dati con testimonianze e controlli sul territorio. Il punto di svolta è arrivato con la convocazione dei due sospettati per un prelievo del DNA: messi alle strette durante l’interrogatorio, entrambi hanno confessato, confermando la ricostruzione dei fatti già delineata dalla polizia.
Il quadro investigativo si è arricchito anche grazie a intercettazioni telefoniche, che hanno fornito ulteriori prove decisive. Sulla base degli indizi raccolti, gli inquirenti hanno richiesto ed eseguito un decreto di fermo, portato a termine dai carabinieri. I due minorenni, uno dei quali nel frattempo diventato maggiorenne, sono ora in custodia, accusati di rapina aggravata e violenza sessuale.