Assalto nella notte al Centro logistico di Lacchiarella: banda di sei malviventi scatena il caos, quattro feriti. Bottino, due autocarri carichi di merce. Agenti fermano e sequestrano un mezzo, rapinatori in fuga.
Milano – Rapina da film d’azione questa notte a Lacchiarella, alle porte di Milano. Intorno alle 3.20 un commando di almeno sei rapinatori ha assaltato un centro logistico in via Cascina Nuova, rubando due autocarri carichi di merce e lasciando dietro di sé una scia di caos: veicoli in fiamme, chiodi sparsi sull’asfalto e uno scontro diretto con i carabinieri. Quattro persone sono rimaste ferite, fortunatamente non in modo grave. L’intervento di vigili del fuoco e 118 è stato immediato, mentre le autorità indagano su una rapina che evidenzia una pianificazione meticolosa e una spregiudicata determinazione.
L’assalto in piena notte
L’azione criminale si è consumata con una rapidità e un’organizzazione che hanno colto di sorpresa la vigilanza del centro logistico multiaziendale di via Cascina Nuova, un punto strategico per la movimentazione delle merci nell’hinterland milanese. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, il gruppo di rapinatori, composto da almeno sei individui, è entrato in azione intorno alle 3.20 del mattino. I malviventi hanno forzato l’ingresso del deposito, riuscendo a impossessarsi di due autocarri carichi di merce, il cui valore e tipologia sono ancora in fase di accertamento.
Per garantirsi la fuga e ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine, i rapinatori hanno adottato tattiche estreme. Hanno posizionato veicoli di traverso lungo le vie d’accesso al centro logistico, dando loro fuoco per creare barriere fisiche e visive. Inoltre, hanno disseminato l’asfalto con chiodi e strisce chiodate, rendendo pericoloso l’avvicinamento di qualsiasi mezzo di soccorso. “Le modalità suggeriscono una banda esperta, con una conoscenza approfondita delle tecniche di sabotaggio”, ha dichiarato un portavoce dei carabinieri, sottolineando la somiglianza con un precedente assalto a un magazzino DHL a Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza, nel novembre 2024, dove furono usati metodi analoghi.
Rapina da film: scontro con i carabinieri e l’intervento dei soccorsi
L’arrivo tempestivo dei carabinieri ha portato a uno scontro diretto con i rapinatori, durante il quale si è verificato un conflitto a fuoco con le guardie giurate del centro logistico. Le guardie, sorprese dall’irruzione, hanno aperto il fuoco nel tentativo di fermare il commando, ma i malviventi sono riusciti a fuggire con i due autocarri rubati. Quattro persone sono rimaste ferite durante l’azione: le loro condizioni, secondo il personale del 118, non sarebbero gravi. Sul posto sono intervenute due ambulanze e un’automedica per prestare le prime cure, mentre i vigili del fuoco del Comando provinciale di Milano, con tre mezzi e dodici operatori, hanno lavorato per oltre tre ore per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area, resa pericolosa dall’elevato carico di materiale infiammabile.

Il centro logistico di Lacchiarella, un “bersaglio” strategico
Il centro logistico di via Cascina Nuova ospita diverse aziende dedite alla movimentazione di merci, rendendolo un obiettivo appetibile per bande organizzate. La posizione di Lacchiarella, a sud di Milano e vicina alle principali arterie stradali come la strada provinciale 40, facilita l’accesso rapido e la fuga verso altre province, come dimostrato dal precedente assalto a Monticelli d’Ongina, dove i rapinatori si diressero verso Cremona. La zona industriale di Lacchiarella è già stata teatro di episodi criminali, ma un’azione di questa portata rappresenta un’escalation preoccupante.
Le indagini: telecamere e testimonianze
I carabinieri di Abbiategrasso stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nel centro logistico e nelle aree circostanti per identificare i responsabili. Le autorità ipotizzano che la rapina sia stata orchestrata da una banda con esperienza in colpi analoghi, probabilmente con appoggi logistici esterni. I militari sono alla ricerca di testimoni per verificare i dettagli del colpo.
In giornata gli agenti hanno fermato tre uomini a bordo di un furgone a San Genesio (Pavia), che però sono riusciti a fuggire nei campi. Il mezzo è stato sequestrato insieme a un’altra auto usata per la fuga.