Ragusa: omicidio 21enne tunisino, fermati tre connazionali. Caso vicino alla svolta

I carabinieri starebbero identificando i responsabili e avrebbero già individuato colui che avrebbe sferrato il colpo mortale.

Ragusa – Le indagini sull’omicidio avvenuto a Santa Croce Camerina sono vicine a una svolta. Un tunisino di 21 anni è stato colpito a morte da una coltellata al petto, si è accasciato al suolo ed è morto poco dopo. Altre due persone sono state portate in ospedale. Uno è stato dimesso quasi subito, un secondo, dopo essere stato medicato, ha lasciato l’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Ragusa e della Stazione di Santa Croce Camerina, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Investigativo, hanno dato esecuzione al decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di 3 cittadini di origine tunisina, emesso oggi dal pm.

La Procura ha coordinato sul posto una rapida e complessa attività d’indagine avviata a seguito dell’omicidio del 7 settembre. Una dozzina di soggetti sono a vario titolo coinvolti negli scontri e, in relazione ai quali, proseguono le indagini finalizzate a definire le esatte responsabilità di ognuno. L’identificazione dei tre fermati, due fratelli di 22 e 25 anni e un terzo soggetto di 28 anni, è stata possibile grazie alle attività d’indagine effettuate nell’immediatezza dai Carabinieri, allertati dalla Polizia Municipale camarinense che ha fornito un fattivo contributo.

In particolare, l’acquisizione di alcuni filmati dei sistemi di videosorveglianza, suffragati da testimonianze circostanziate dei fatti e dai rilievi tecnici espletati dal personale specializzato del Nucleo Investigativo, hanno permesso di ricostruire minuziosamente ed in tempi brevissimi la dinamica e lo sviluppo del tragico episodio delittuoso. Da quanto finora emerso, la giovane vittima, raggiunta da un fendente al petto nel corso della rissa e deceduta pochi secondi dopo, avrebbe avuto una colluttazione con i due fratelli fermati, a loro volta successivamente aggrediti dal 28enne.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa