Il militare è stato arrestato dai suoi colleghi mentre il Ris sta analizzando alcuni reperti sequestrati in casa del carabiniere che era già stato ascoltato nel febbraio scorso.
Ragusa – Davide Corallo, carabiniere di 39 anni di Giarratana, piccolo paesino pedemontano ibleo, è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso Peppe Lucifora, il cuoco modicano trovato cadavere nella sua palazzina del quartiere Dente il 10 novembre del 2019. Il militare, che presta servizio nel siracusano, era stato iscritto sul registro degli indagati nel febbraio scorso e, interrogato per diverse ore, aveva confermato di essere stato a casa del cuoco, negando però di averlo ammazzato.
Prima di essere prelevato è portato nella sede del comando provinciale dei Carabinieri di Ragusa, il militare era stato sottoposto a perquisizione domiciliare. All’interno della sua abitazione sono entrati anche i Ris di Messina che hanno prelevato tracce e portato via i dispositivi elettronici poi analizzati da un perito nominato dalla Procura di Ragusa.
La svolta nelle indagini per l’omicidio del noto chef è arrivata questa mattina con l’arresto del presunto assassino, palestrato e con la fissa del body-building. Del caso Lucifora ne avevamo parlato in questo articolo pubblicato lo scorso 11 maggio.