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“Putt**e, tu con la gonna bianca sei una putt**a, se ti giri ti taglio la gola”: insultate fuori dalla discoteca, il video virale su TikTok [IL VIDEO]

L’episodio è avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 maggio a Ferrara. Quattro ragazze insultate e minacciate da un gruppo di uomini. Le immagini-denuncia diffuse sui social e condivise anche dal trapper Emis Killa.

Ferrara – Stavano rientrando da una serata in discoteca quando sono state insultate e minacciate da un gruppo di uomini tra i 25 e i 30 anni. Protagoniste della vicenda, quattro ragazze ferraresi che nella notte tra sabato 10 e domenica 11 maggio hanno vissuto momenti di autentico terrore, raccontati in un video diventato virale su TikTok.

Il filmato, pubblicato da una delle giovani, ha superato un milione di visualizzazioni in poche ore, suscitando ondate di solidarietà, centinaia di commenti indignati e la condivisione del rapper Emis Killa, che ha rilanciato il contenuto sui suoi profili social.

Il video diffuso su TikTok e divenuto virale

L’aggressione verbale è avvenuta nel parcheggio di un locale della zona. Le ragazze stavano tornando ai loro motorini quando un gruppo di uomini ha iniziato a urlare insulti sessisti e minacce. Una delle giovani ha avuto la prontezza di attivare la videocamera del telefono, registrando gli audio pur tenendo lo smartphone rivolto verso il basso. Nella registrazione si distinguono chiaramente toni aggressivi e linguaggio intimidatorio. Tra le frasi che si sentono, ce n’è una agghiacciante: “Putt**e, tu con la gonna bianca sei una putt**a, se ti giri ti taglio la gola”.

Stiamo bene, ma ci siamo spaventate molto“, hanno scritto le protagoniste su TikTok, aggiungendo di non aver provocato in alcun modo l’aggressione. “Quelle persone erano già all’interno del locale e davano fastidio – ha raccontato una di loro alla Nuova Ferrara –. Non ci siamo mai avvicinate, non abbiamo fatto nulla per meritare quello che è successo. Ho avuto molta paura, ho pensato subito al peggio”.

L’episodio, rilanciato anche da alcuni quotidiani locali, ha riportato l’attenzione sulla sicurezza delle ragazze nei contesti della movida e sull’importanza dei social network come strumento di denuncia pubblica.

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