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Pugni e morsi alla madre: provvidenziale l’arrivo dei militari

Vita durissima per i genitori di un 24enne pluripregiudicato. L’ultimo episodio, terribile, ha visto il ragazzo colpire violentemente la madre e morderla. È stato il padre a fermarlo. All’arrivo dei militari ha proseguito le prepotenze anche su di loro.

Cremona – Minacce e aggressioni ai genitori per avere da loro soldi per acquistare la droga. Al culmine dell’ultima lite, lo scorso sabato sera, a Cremona, un ragazzo di 24 anni, già condannato nel 2020 per maltrattamenti in famiglia e gravato da numerosi precedenti di polizia per droga, si è accanito contro la madre, strattonandola fino a farla cadere per terra, mordendola e colpendola in faccia con un pugno.

Il padre è riuscito a dividerli, mentre la donna aveva già allertato i carabinieri, intervenuti tempestivamente nel palazzo in cui abita la famiglia, nella zona est della città. Arrivati poco dopo le 22, i carabinieri del Radiomobile hanno sentito delle urla e, dalle finestre delle scale condominiali hanno visto scendere il giovane che, alla loro vista, è corso fino al garage nel seminterrato, nel tentativo di scappare da lì, ma è stato raggiunto e bloccato dai militari. Nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza, il 24enne ha ripreso a insultare e minacciare di morte sia i genitori che i carabinieri, uno dei quali è stato colpito con un calcio e ha ricevuto una prognosi di 5 giorni.

La madre, invece, ferita al volto e alle braccia, è stata giudicata guaribile in 10 giorni. Denunciato dai genitori, il 24enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali e trasferito nel carcere di Cà del Ferro. Questa mattina – fa sapere una nota del comando provinciale dei carabinieri di Cremona – il gip ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti del giovane la custodia cautelare in carcere.

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